Giornale continente li quotidiani Esercizi di Divozione di S.A.R. […] dal di 18. Novembre 1738. Sino al di 14. Ottobre 1739. Conscritto dal Suo Confessore il Padre Wunibaldo Breinl della Compagnia di Gesù.

Sächsisches Hauptstaatsarchiv Dresden, 10716 Haus Wettin, Nr. 779: 

[fol. 1] Giornale continente li quotidiani Esercizi di Divozione di S.A.R. il Prencipe Reale di Pollonia ed Elettorale d i Sassonia mentre s’è trattenuta in Roma Incognito e sotto nome di Conte di Lusazia, dal di 18. Novembre 1738. Sino al di 14. Ottobre 1739. Conscritto dal Suo Confessore il Padre Wunibaldo Breinl della Compagnia di Gesù. [fol. 2a]

Tuesday, Nov. 18, 1738

Incognito, e sotto nome di Conte di Lusazia. 

Essendo Sua Altezza Reale felicemente arrivata in Roma in circa ad un’ora di notte de’ 18. Novembre 1739 fù alloggiata nel sontuoso Palazzo della Famiglia Albani sùl capo croce delle quattro Fontane.

Wednesday, Nov. 19, 1738

A di 19 Novembre

La mattina a 17. ore in circa S.A.R. sentì la Messa nella Cappella del sudetto Palazzo celebrata de me suo in degno Confessore e Cappettano e voglio qui per la Gloria di Dio, e per l’edificazione di chi legge accennare che S.A.R. da che ebbe l’uso della [fol. 2a/v] raggione, non hà mai trataciato un giorno d’assistere à quest’incruento sagrificio, per qual si voglia causa, ò empedimento, ancora di sanita, bastevole ad ogni altro per dispensarsene, ed in ciò imita da figlio savio, costumato, e cordiale i suoi Serenissioni Genitori. Dopo pranso S.A.R. si conferì subito alla Basilica Vaticana, volendo auvedutamente cominciare le frequenti visite, Sa Essa poi fatte delle Chiese di quest’Alma Città, dall’istessa prodigiosa Basilica, per venerarvi prima di ogni altra le Preziose Reliquie de Gloriosi Principi degli Apostoli Pietro e Paolo Protettori della vera Chiesa, nella quale S.A.R. si vasta con un gran sentimento di tenerissima Pietà d’essere il Pri- [fol. 2b] mo tra viventi Prencipi di Sassonia, nato in essa, ed educato dopo due secoli, e più.

S.A.R. ricevuta dal Vicario di questa Basilica Monsigre Almanara Patriarca di Antiochia già Vice-Rè delle due Sicilie accompagnato da tutto il Capitolo, cominciò la sua divozione per l’adorazione fatta al SSmo. Sagramento, secondo il suo costume osservato poi in tutte le altre Chiese, e la continuo con un bacio riverente dato al sagro Rè della Statua sedente di Bronzo rappresentante S. Pietro. Di la ella si transferi alla vicina Confessione, dando da per tutto segui di una profondissima venerazione, non meno nella Chiesa di sopra, che nelle sagre Grotte Vaticane.

[fol. 2b/v] Non si può negare, che S. A.R. fosse rimasta ammirata dalla Magnificenza Maestà, e valore della Fabrica; Mà bisogna altresi confessarsi da chi la vide, che fosse più santamente intenerita dalle immortali memori lasciate da tanti Santi Pontefici, ed altri illustri Personaggi, che vi nudrirono con il proprio sangue la vera fede, ò almeno l’illustrarono con esempi singolari di una Eroica Virtù. 

Thursday, Nov. 20, 1738

A di 20. Novembre.

Poiché fù l’Ottava della Festa di S. Stanislao Kostka, S.A.R. onorò di Sua presenza il Noviziato dei Padri Gesuiti à S. Andrea, per venerar ’ivi il Corpo del detto Santo Nobile Polacco, il quale si conserva [fol. 3] sotto il di lui altare nella publica bellissima Chiesa. Di là Ella salì alla Cappelletta, già Camera ove il Santo rese l’innocente Anima Sua à Dio, ed in questa sentì devotamente la Messa celebrata da me. Il Padre Rettore del su detto Noviziato avendo da me inteso, che S.A.R. gradisce infinitamente tutte le sagre Reliquie, ne le offerì una del nomato Santo. Dopo pranso S.A.R. andò à vedere l’antica, e magnifica Basilica di S. Giovanni in Laterano, e la trovò tale, quale l’hò detta cioè molto rimarchevole per l’antichità, e magnificenza. Principalmente le piacque la Cappella di S. Andrea Corsini, ove Sua Santità felicemente regnante, per esser di questo [fol. 3v] stesso. Casato, si è preparato in nobil Mausoleo il luogo del suo riposo fino alla commune resurrezzione. Le piacquerò ancora non poco le statue de’ SS. XII. Apostoli scolpite in Marmo.

Friday, Nov. 21, 1738

A di 22. [sic] Novembre.

S.A.R. sentì la Messa in Casa. Dopo pranso fù alla Chiesa di S. Ignazio, nella quale trovò particolarmente al suo gusto la Cappella di S. Luigi Gonzaga, il di cui Corpo ivi si venera, e non mancò di ringraziare questo Angelico Giovane, d’un veneficio assai particolare, ricevuta da lui il giorno stesso della sua Festa l’Anno 1733. [fol.4

Saturday Nov. 22, 1738

A di 22. Novembre

S.A.R. sentì, come al solito venne alla nostra Chiesa del Gesù per cominciarvi la sua divozione à S. Francesco Saverio Pneparticolare della Sua Real Casa, e vi assistette alle Litanie solite, cantarsi ogni Sabato in della Chiesa. Sua Emca. Il Sigre. Cardinal Camerlengo rese questo giorno memorabile, regalando à S.A.R. un Pezzo mirabile, per la quantità del Legno della SSma Croce del quale si servi per la Sua divozione Clemente XI. di Santa memoria di lui Ziò. 

Sunday, Nov. 23, 1738

A di 23. Novembre.

Di buon mattina S.A.R. si confes- [fol. 4v] sò in Casa, e poi si transferì al Gesù, ove avanti l’Altare, sopra il quale si conserva il miracoloso Braccio di S. Francesco Saverio, sentì due Messe di seguito, Rice vendo netta prima da me celebrata la Sacrosanta Eucaristia. Correndo l’istesso giorno la Festa di S. Clemente Papa, e Martire, S.A.R. visitò l’istessa mattina la Chiesa dov’è il Suo Corpo, e vi assistette à tutta la Messa Cantata. La sera si transferi di bel nuovo al Gesù per assistervi alla Novena oggi incominciata per apparechio alla Festa di S. Francesco Saverio, con l’Esposizione del Santissimo, Sermone, e Musica. S.A.R. non contenta di avere assistita divotamente al uno, ed all’altra, prosegui, anco- [fol. 5] ra gran tempo le sue innocenti preghiere dopo, che tutto il Popolo era già dalla Chiesa partito. Costume sempre poi da lei lodevolmente osservato in questa, ed in tutte le altre Novene dalla medesima pratticae. Vogli ciò avere accennato qui una volta per sempre; non meno per levare a me il fastidio di riepilogare l’istesso, che a chi legge l’incomodo di ristentirlo. Nell’uscire della Chiesa il Padre Generale de Gesuiti presento à S.A.R. una bella Reliquia del mentovato Santo Apostolo dell’Indie.

Monday, Nov. 24, 1738

A di 24. Novembre.

S.A.R. sentì la Messa a Santa Maria della Vittoria per onorare la Festa di S. Giovanni della Croce celebratavi dai Padri Carmeli- [fol. 5v] tani scalzi. Le Piacque particolarmente la statua di Santa Teresa. Dopo pranso fù proseguita la Novena cominciata hieri. 

Tuesday, Nov. 25, 1738

A di 25. Novembre

La mattina fù la Messa in Casa ed il giorno si andò al Gesù per la su detta Novena.

Wednesday, Nov. 26, 1738

A di 26. Novembre.

S.A.R. andò la mattina all’Udienza di Sua Santità Nostro Signore, dal quale ricevuta con seqni straordinarü di amorevolezza, e benignità, a tal segno, che il Prencipe dopo non seppe trovare paroli bastanti per spiegarne il suo sincerissimo contento; [fol. 6] stimandosi molto felice di aver possuto baciare il Piè al Vicario di Gesù Christo, e riceverne la Santa Benedizione. La Messa si sentì in Casa, e la Novena si continuò al giorno nel Gesù. 

Thursday, Nov. 27, 1738

Friday, Nov. 28, 1738

Saturday, Nov. 29, 1738

A di 27. 28. e 29. Novre

Seguirono l’istesse Divozioni. 

Sunday, Nov. 30, 1738

A di 30. Novembre.

Festa di S. Andrea Apostolo S.A.R. sentì la Messa a S. Andrea della Valle, et il giorno assistette alla solita Novena. [fol. 6v]

Monday, Dec. 1, 1738

A di 1. Decembre.

La mattina si rendette l’A.S.R. à S. Pietro in Vaticano per adornarvi il SSmo Sagramento esposto nella Cappella Paolina in occasione delle quanrant’ore. Di la ella si posto alla Cappella Sistina, finalmente passò nella Basilica stessa, di dove calò à sentir la Messa nella sotterranea Chiesa all’Altare de SSti Apostoli, appresso cui riposano i loro sagri Corpi. Finita questa risa lì alla Sagrestia perrimirare, e riverirvi le sagre reliquie delle quali ven’ e una quantità prodigiosa. Al giorno assistette all’accennata Novena Francesco Saverio, la quale fini à i. 

Tuesday, Dec. 2, 1738

A di 2. Decembre. [fol. 7]

Con confessarsi, e communicarsi de nuovo avanti l’Altare, sopra il quale si conserva il Braccio miracoloso di detto Santo. L’istesso fecero in Pollonia i di lei Serenissimi Parenti, cotta Sua Sorella, ed in Sassonia il Prencipe Saverio suo fratello, secondo che n’era auvisata S.A. dalla Regina Madre per una Lettera in data ii. Dello scorso. Il Fratello, e le Sorelle non ancora capaci di communicarsi vi unirono le loro innocenti orazioni, secondo si ricava dalla stessa Lettera. Dopo terminate le sue orazioni in Chiesa S.A.R. alì a vedere le Cappellette di S. Ignazio, che erano anticamente le di lui Camere, nelle quali abitò, e morì. Al giorno assistette nella stessa Chiesa del Gesù al primo vespero [fol. 7v] per la prossima Festa del già nomato Santo. Alli esercizi di Pietà ora mentovati, aggiunse questo püssimo Prencipe un regalo prezioso, del quale parla così nel diario di suo proprio pugno – diedi al Revmo Pre Generale un Cuore di Topazio di Sassonia, acciò chè avesse la bontà di aggiungerlo all’Offerta della Regina mia Madre, come il mio proprio Cuore che io dono tutto al buon Dio, e che non cessarà mai di lodare S. Francesco Saverio – Cosi Egli. Queste parole mi parevano degnissime da esser qui registrare, come fedelissimi interpreti della Sua sincerissima divozione verso Iddio, e della sua tenerezza verso il Santo Suo Protettore. [fol. 8]

Wednesday, Dec. 3, 1738

A di 3. Decembre.

Festa dell’istesso, L’A. S. R. assistette la mattina alla Messa cantata, e dopo pranzo al vespero nella Chiese del Gesù; mostrando nell’istessa occasione grandissimo gradimto del Regalo di tre mila Messe, ed altrettante communioni offerteli dal nostro Padre Generale.

Thursday, Dec. 4, 1738

A di 4. Decembre.

La mattina fù la Messa in Casa. Dopo pranzo il Prencipe andò à Santa Maria Maggiore, dove visito divotamente la Cappella della Madonna per venerarla nella Sua Imagine dipinta da S.Luca. Di là si porto alla Chiesa di S. Prassede, dove venerò con molta [fol. 8v] divozione la Colonna, alla quale fù attaccato il nostro Santissimo Redentore per esser flagettato.

Friday, Dec. 5, 1738

A di 5. Decembre.

Intese S.A.R. al solito la Messa in Casa.

Saturday, Dec. 6, 1738

A di 6. Decembre.

La Messa in Casa. Dopo pranso S.A.R. si conferì alla Certosa, dove, dopo aver sodis fatto alla sua divozione nella Chiesa, si compiacque a vedere le Celle di questi Santi Solitari, e tutta la loro abitazione.

Sunday, Dec. 7, 1738

A di 7. Decembre.

Domenica frà l’Ottava di S. Francesco Saverio. S.A.R. assistette la mattina nell’Oratorio di detto [fol. 9] Santo, alla Messa e la sera al Panegirico, dopo il quale ricevette la Benedizione data col Santissimo da Sua Emca il Sigre Cardinal Camerlengo.

Monday, Dec. 8, 1738

A di 8. Decembre.

Festa dell’Immaculata Concezzione della Madonna SSma S.A.R. sentì la Messa alla Chiesa nuova nella Cappella di S. Filippo Neri, dove riposa il di lui Corpo. Dopo pranso si conferì alla Trinità de monti, dove venerò parlicolarmente S. Francesco di Paola, il di cui nome pigliò nella Cresima ricevuta in Dresda l’anno passa da Monsigre Paolucci già Merlini di Forli allora Nunzio Apostolico in Pollonia, adesso in Vienna. [fol. 9v]

Tuesday, Dec. 9, 1738

A di 9. Decembre.

Dopo la solita Messa Sua Eccza il Sigre Rio presentò al Prencipe da parte dell’Emmo Sigre Cardinal Acquaviva due bellissimi Reliquiari, nel primo de’quali è una particola delle ossa di S. Giovanne Precursore, nell’altro delle Carne del Braccio, come ancora dei Precordi di S. Francesco Saverio. Dopo pranso S.A.R. visito divotamente la Chiesa di S. Maria in Cosmedin Titolare dell’Emmo Alessandro Albani.

Wednesday, Dec. 10, 1738

A di 10. Decembre.

L’A.S.R. sentì la Messa alla Chiesa di Santa Pudenziana Titola- [fol. 10] re dell Emmo Spinelli di là andò a S. Croce in Gerusalemme, e nell’una e nell’altra venerò divotamente le Reliquie, che vi si conservano. La sera fù alla Rotonda, e poi si portò all’adorazione del Venerabile nella Chiesa delle Monache di Campo Marzo. 

Thursday, Dec. 11, 1738

A di 11. Decembre.

La mattina fù la Messa solita in Casa. Dopo pranso S.A.R. visitò devotamente le tre Chiese contigue di S. Maria del Popolo, dei Miracoli e di Monte Santo.

Friday, Dec. 12, 1738

A di 12. Decembre.

In occasione, che di questa mattina si portò à riguardare le rare antichità del Campidoglio, S.A.R. vid- [fol. 10v] de ancora con gusto la Cappella destinata da Sommi Pontefici per commodo del Romano Senato. 

Saturday, Dec. 13, 1738

A di 13. Decembre.

La mattina S.A.R. si portò alla Chiesa di S. Agnese fuori della mura, ed a quella di S. Costanza. Nel ritorno smontò alla Chiesa di S. Susanna. Dopo pranso visitò quella del Collegio Germanico, lasciando da per tutto contrasegni della sua pietà, è divozione. 

Sunday, Dec. 14, 1738

A di 14. Decembre.

Il Prencipe sentì la Messa alla Chiesa più vicina del suo Palazzo di S. Carlo alle quattro Fontane appartemente alli Religiosi della SSma Tri- [fol. 11] nità del Riscatto, uno de’ quali li presentò una Religuia, da lui molto gradita, di S. Carlo Borromeo con un Agnus Dei, e molti lavori di paglia fatti à mano dalle Monache Cappucine. Andò poi l’A.S.R. alla Basilica di S. Paolo fuori delle Mura, e di là al luogo il lustrato coll glorioso Martirio di questo S. Apostolo alle tre Fontane. Dopo pranso si conferì a S. Maria in Trastevere.

Monday, Dec. 15, 1738

A di 15. Decembre.

La mattina fu la Messa in Casa. La sera incominciò la Novena del SSmo Natale, alla quale il Prencipe assistè nella Chiesa di S. Nicolo di Tolentino. [fol. 11v]

Tuesday, Dec. 16, 1738

A di 16. Decembre.

Fù la Messa in Casa.

Wednesday, Dec. 17, 1738

A di 17. Decembre.

S.A.R. sentì la Messa à S. Pietro in Vincoli, di là andò a S. Francesco di Paola, dove fece divota orazione in onore di questo suo Protettore.

Thursday, Dec. 18, 1738

A di 18. Decembre.

La Messa solita in Casa. Dopo pranso la visità della Chiesa di S. Gregorio in Monte Celio.

Friday, Dec. 19, 1738

A di 19. Decembre.

L’A.S.R. sentì la Messa nella Chiesa del Collegio Romano all’Altare di S. Luigi Conzaga [Gonzaga], e degnò [fol. 12]gradire la di lui Reliquia presentatale poi dal Nostro Padre Generale. Dopo pranso assistette alla Novena del SSmo Natale nella Chiesa di S. Dionigi, edificata di rimpetto del Palazzo Albani.

Saturday, Dec. 20, 1738

A di. 20. Decembre.

Sent’il Prencipe la Messa nella Chiesa de’ Padri Cappuccini, e visitò divotamente la picciola Cella, frà le angustie della quale visse, e morì santamente il Fratello Felice da Cantalice, il di cui Corpo riposa nella su detta Chiesa. Dopo pranso fù per riverire il Cuore di S. Carlo Borromeo nella di lui Chiesa al corso, e poi assistette alla Novena de le Santissimo Natale nella chiesa di Gesù, e Maria nell’istessa strada. [fol. 12v]

Sunday, Dec. 21, 1738

A di. 21. Decembre.

S.A.R. andò à S. Lorenzo fuori delle mura per riverivi con pietà singolarissima le Reliquie particolari, che in questa Basilica si conservano. Al giorno si portò alla Chiesa dei SS. Apostoli, e poi a quells di S. Marcello per la Novena de SSmo Natale.

Monday, Dec. 22, 1738

A di 22. Decembre.

Il Prencipe andò à S. Sebastiano alle Catecumbe, dove sentì la Messa e riverì le singolari Reliquie conservatevi. Al giorno assistette alla Novena del SSmo Natale nella Chiesa di S. Carlo alli Catinari, dopo aver divotamente visitato quelle di S. Teresa al Monte della Pietà, e della SSma Trinità de’ Pellegrini. [fol. 13]

Tuesday, Dec. 23, 1738

A di 23. Decembre.

Il Prencipe si rendette alla Basilica Lateranense, nella quale, dopo aver sentita la Messa all’Altare del SSmo Sagramento, li furono mostrate le sagre Feste delli Principi degli Apostoli SS Pietro e Paolo, per un Privilegio speciale concessoli dalla Santità di nostro Signore felicemente regnante, come ancora tutte le altre insigni Reliquie, che colà in grandissima copia si conservano. La funzione fu fatta da Monsigre Maggiorduomo, accompagnato dai Cliercci di questa Sagrosanta Basilica. Di là andò alta Scala Santa, ed alla famosa Cappella detta Sancta Sanctorum. Al giorno fù alla Chiesa di S. Bernardo alle Terme, e poi assistette nella Chiesa di S. Dionisi all’accennata [fol. 13v] Novena del Santissimo Natale.

Wednesday, Dec. 24, 1738

A di 24. Decembre.

Vigilia del SSmo Natale. Il Prencipe si confessò, e si communicò in Casa, e ricevette questa mattina bellissime Reliquie del Velo della Bma Vergine, dal Pre Gio: Antonio Timoni della Compagnia di Gesù, con altre cose divote. Dopo pranso andò a S. Maria Maggiore, dove adorò il Santo Presepe del Bambin Redentore, con le altre Reliquie del Fieno, e delle Fasce, colle quali Egli fu involto. Là sera Emmo Camerlengo presentò à S.A.R. la Rosa d’Oro mandata dal Bmo Padre à S.M. la Regina Madre.

Thursday, Dec. 25, 1738

A di 25. Decembre.

Giorno del SSmo Natale del Nostro Redentore S.A.R. dopo aver sentito [fol. 14] due Messe in Casa da me celebrate, andò alla Cappella Papale nel Palazzo Apostolico, ed ebbe gran gusto spirituale nel vedere tutte quelle magnifiche ceremonie della nostra Santa Chiesa. Dopo pranso fu a S. Luigi d’Francesi, per che vi era l’esposizione del Santissimo per le quarant’ore.

Friday, Dec. 26, 1738

A di 26. Decembre. 

Il Prencipe senti la Messà alla Chiesa de’ Tedeschi. La sera assistette al Gesù alla divozione della Buona morte, solita farsi in questa Chiesa ogni Venerdi.

Saturday, December 27, 1738

A di 27. Decembre.

S.A.R. sentì la Messa alla Chie- [fol. 14v] sa de Polacchi, e dopo pranso disse le sue solite orazioni à Santa Maria in via-lata, dove ogni Sabato si fù un esortuzione in lode della SSma Vergine.

Sunday, December 28, 1738

A di 28. Decembre.

L’A.S.R. sentì due Messe, la prima celebrata da Sua Emza il Sigre Cardinal Camerlengo nel Palazzo, nel quale si ritiro in occasione dell’arrivo di S.A.R. in quest’Alma Città, a cui cedette il suo. La seconda alla Madonna del Pascolo. Il dopo pranso s’impiegò in vedere à S. Francesco à Ripa quel bel Santuario, gia Camera di d. Santo, adesso Conditorio di molte Sante Reliquie, delle quali scelsero sette i Religiosi, che ne [fol. 15] anno cura per farne Regalo à S.A.R. che di là si porto à S. Cecilia per riverire ancora le Reliquie conservate in questa Chiesa.

Monday, December 29, 1738

A di 29. Decembre.

Il Prencipe sentì la Messa à S.Pietro Montorio, e venerò divotamente il luogo, dove fù crocefisso il Primo Vicario di Gesù Christo in Terra Prima di arrivarvi smontò alla Madonna delle Fornaci, ed onorò quella effigie miracolosa. Dopo pranso fù alla Madalena, Chiesa dei Padri Crociferi, in occasione delle quarant’ore.

Tuesday, December 30, 1738

A di 30. Decembre.

Assistette il Prencipe alla Messa à [fol. 15v] S. Pietro in Carcere, e dopo quella vide i luoghi sotterranei anticamente Carcere, dette communemente ma martine, nelle quale furono custoditi i SS. Pietro e Paolo, e vi batezzarono i loro Custodi Processo, e Martiniano, con altri quarantasette Gentili, convertiti alla vera Fede da Essi Santi, dopo aver fatto nascere miracolosamente da un Sasso durissimo una Fonte, che presentemente si vede. Di là ando à vedere la vaga Chiesa di S. Luca in Santa Martina, e la sera quella di S. Silvestro à Monte Cavallo, ove erano le quarant’ore.

Wednesday, Dec. 31, 1738

A di 31 Decembre.

La Messa si sentì in Casa. La sera si assistette al Te Dèum cantato nella [fol. 16] Chiesa del Gesù in Rendimento di grazie di Benefici ricevuti nell’anno caduto, ed alla Benedizione data col Santissimo da Sua Emza Il Sigre Cardinal Cinefuegos. [fol. 16v]

Thursday, Jan. 1, 1739

L’Anno 1739.

A di 1. Genaio, Giovedi.

S.A.R. volle assistere alla Messa nella Chiesa del Gesù, ed alla divozione delle quarant’ore in quella di Santa Maria in Via.

Friday, Jan. 2, 1739

A di 2. Genaio, Venerdi.

Sent’il Principe la Messa à S. Maria della Pace. Dopo pranso andò a S. Bibiana, dove ricevette dal Sacerdote che ne hà cura, con molto gradimento l’Erba, che porta il nome dell’istessa Santa.

Saturday, Jan. 3, 1739

A di 3. Genaio, Sabato.

Fù la Messa in Casa.

Sunday, Jan. 4, 1739

A di 4. Genaio, Domenica. [fol. 17]

A S. Carlino.

Monday, Jan. 5, 1739

A di 5. Genaio, Lunedi.

La Messa in Casa.

Tuesday, Jan. 6, 1739

A di 6. Genaio, Martedi.

Epifania del Signore Il Prencipe si confessò, e si communicò nella Cappella domestica. Poi si portò à S. Atanasio, dove assistette alla Benedizione fattavi dell’Acqua in Rito Grego: Il giorno assistette alle Litanie à S. Nicolò in Arcione.

Wednesday, Jan. 7, 1739

A di 7. Genaio, Mercoledi.

La Messa si sentì in Casa.

Thursday, Jan. 8, 1739

A di 8. Genaio, Giovedi. [fol. 17v]

Il Prencipe fece le sue solite orazioni nella Chiesa di S. Bartolomeo all’Isola.

Friday, Jan. 9, 1739

A di 9. Genaio, Venerdi.

La Messa fù in Casa.

Saturday, Jan. 10, 1739

A di 10. Genaio, Sabato.

Dopo la Messa ricevette il Prencipe con grandissima sua sodisfazione da Sua Emza il Sigre. Cardinal Camerlengo, L’Istoria della Vita Dottrina, e Miracoli di Gesù Christo Signor Nostro, secondo il Festo de questro Evangelisti, con note diverse sopra le principali difficolta dell’Evangelo.

Sunday, Jan. 11, 1739

A di 11. Genaio, Domenica. [fol. 18]

S.A.R. sentì la Messa al Gesù.

Monday, Jan. 12, 1739

A di 12. Genaio, Lunedi.

In Casa.

Tuesday, Jan. 13, 1739

A di 13. Genaio, Martedi.

Nella Chiesa di Santa Maria di Ara Coeli, dove ancora venerà divotamente la Celebre Statua del Bambino Gesù.

Wednesday, Jan. 14, 1739

A di 14. Genaio, Mercoledi.

La Messa fù in Casa, come ancora.

Thursday, Jan. 15, 1739

A di 15. Genaio, Giovedi.

Dopo pranso S.A.R. assistette al le divozione delle quarant’ore à S. Andrea della Valle. [fol. 18v]

Friday, Jan. 16, 1739

A di 16. Genaio, Venerdi.

Dopo la Messa sentita nella Cappella domestica il Prencipe ricevette di nuovo dal Pre Timoni e gradi assai due belle Reliquie, l’una della Camicia di S. Francesco Saverio, l’altra delle Ossa di S. Stanislao Kostka. La sera assistette alla divozione della Buona Morte, che si fa ogni Venerdì nella Chiesa del Gesù.

Saturday, Jan. 17, 1739

A di 17. Genaio, Sabato.

S.A.R. prima di sentir la Messa, con suo gran Rammarico intese dal Sigre Aio la morte di Sua Emza. Il Sigre. Cardl. Giorgio Spinola. Questo degnissimo Porporato fù allora Nunzio Apostolico di Vienna, e disse la Messa, quando S.M. il Ré odierno di Pollonia si dichiarò publicamente Cattolico, avendo già fatto alcuni anni avanti la Professione di questa unicamente salvifìca Fede in Bologna.

Sunday, Jan. 18, 1739

A di 18. Genaio, Domenica.

S.A.R. sentì la Messa nella sua Cappella Domestica.

Monday, Jan. 19, 1739

A di 19. Genaio, Lunedi.

Assistette all’Esequie del mentovato defonto Emo celebrate nella Chiesa di S. Ignazio.

Tuesday, Jan. 20, 1739

A di 20. Genaio, Martedi.

Senti la Messa à S. Romualdo, e disse le sue orazioni solite à S. Sebastiano in Pallara, overo in Palatio. [fol. 19v]

Wednesday, Jan. 21, 1739

A di 22 [sic]. Genaio, Mercoledi.

Festa di S. Agnese V. è M. il Prencipe sentì la Messa alla sua Chiesa in Piazza Navona, e visitò divotamente il sotterraneo dell’istessa, ed al giorno andò à quella fuori di Porta Pia, ov’è il suo Corpo. 

Thursday, Jan. 22, 1739

A di 22. Genaio, Giovedi.

Dopo la Messa l’A.S.R. ricevette con una singolare sodisfazione da Sua Ema. Il sigre. Cardinal Cienfuegos lo scrittorio, che fù regalatto da Carlo V. Imperadore à S. Francesco Borgia mentre ch’e’ ancora Prencipe secolare, e del quale L’istesso si servì né suo viaggi.

Friday, Jan. 23, 1739

A di 23. Genaio, Venerdi.

La Messa fù in Casa. [fol. 20]

Saturday, Jan. 24, 1739

A di 24. Genaio, Sabato.

La Messa come ieri. La sera il Prencipe andò al Gesù per venerarvi il suo particolar Protettore S. Francesco Saverio.

Sunday, Jan. 25, 1739

A di 25. Genaio, Domenica.

Festa della Conversione di S. Paolo. L’A.S.R. senti la Messa nella Chiesa dell’Istesso Santo Apostolo alla Regola, dove ricevette una particolar delle di luli ossa.

Monday, Jan. 26, 1739

A di 26. Genaio, Lunedi.

La mattina il Prencipe sentì la Messa in Casa. La sera andò à S. Girolamo de Schiavoni in occasione delle quarant’ore. [fol. 20v]

Tuesday, Jan. 27, 1739

A di 27. Genaio, Martedi.

La Messa nel Palazzo. La divozione dopo pranso alla Trinità de’monti per le quarant’ore.

Wednesday, Jan. 28, 1739

A di 28. Genaio, Mercoledi.

S.A.R. sentì la Messa nella Chiesa del Gesù all’Altare di S. Francesco Saverio.

Thursday, Jan. 29, 1739

A di 29. Genaio, Giovedi.

Il Prencipe andò alla Trinita de’Monti, celebrandosi in questa Chiesa la Festa di S. Francisco di Sales.

Friday, Jan. 30, 1739

A di 30. Genaio, Venerdi.

Sentì la Messa à S. Andrea delle Fratte e venerò ivi con singolar divozio- [fol. 21] ne S. Francesco di Paola, suo gran Protettore.

Saturday, Jan. 31, 1739

A di 31. Genaio, Sabato.

Senti la Messa alla Madonna de’Monti. Dopo pranso andò alle quarant’oro à Santa Maria in Campitelli. [fol. 21v]

Sunday, Feb. 1, 1739

A di 1. Febraio, Domenica.

La mattina il Prencipe su porto à Sto. Francesco à Ripa, dove assistette alla Festa fàttavi per la Beata Giacinta Marescotti. Dopo pranso andò Madonna de’Miracoli.

Monday, Feb. 2, 1739

A di 2. Febraio. Lunedi.

Festa della purificazioine della Bme. Vergine. Il Prencipe si confessò in Casa, e poi si communicò nell’Oratorio della Communione Generale, nel quale senti trè Messe, ed assistette dopo pranso al sermone, ed alla Musica.

Tuesday, Feb. 3, 1739

Wednesday, Feb. 4, 1739

A di 3. Febriao, Martedi.

    e 4. ….. Mercoledi. 

Fu la Messa al Gesù all’Altare di Sto. Francesco Saverio. [fol. 22]

Thursday, Feb. 5, 1739

Friday, Feb. 6, 1739

Saturday, Feb. 7, 1739

A di 5. Febraio, Giovedi.

…   6. …. Fenerdi.

…   7. …. Sabato.

Il Prencipe sentì la Messa nel suo Palazzo, e dopo pranso si portò à S. Lorenzo, e Damaso per le quarant’ore.

Sunday, Feb. 8, 1739

Monday, Feb. 9, 1739

Tuesday, Feb. 10, 1739

A di 8. Febraio, Domenico.

        9.  …. Lunedi.

   e 10.  …. Martedi.

Il Prencipe sentì la Messa al Gesù, ove s’espose il Santissimo, ed anco vi si portò il dopo pranso in tutti questi giorni. 

Monday, Feb. 9, 1739

A di 9. Febraio. 

Dopo la Messa si porto inoltre à Sto. Agostino per venerarvi Sant’Apollonia V. e M. sua particolar Protettrice [fol. 22v]all’intercessione della quale appresso Adio attribuisce d’esser stato già alcuni anni preservato dal male de’denti, dal quale fù avanti molto tormentato.

Tuesday, Feb. 10, 1739

A di 10. Febraio.

Ando ancora à Santa Maria Maggiore, ove parimente s’espose il Santissimo, e dopo la Corsa alla Benedizioine del medesimo al Gesù.

Wednesday, Feb. 11, 1739

A di 11. Febraio, Mercoledi.

Delle ceneri. Fù la Messa in Casa, dove ancora fù la distribuzione delle dette Ceneri. Verso il mezogiorno il Prencipe andò al Gesù, dove assistette alla Predica, e dopo pranso si portò à Sta. Sabina, dove fù la stazione. [fol. 23]

Thursday, Feb. 12, 1739

A di 12. Febraio, Giovedi.

Fù la Messa in Casa.

Friday, Feb. 13, 1739

A di 13. Febraio, Venerdi.

Dopo la Messa S.A.R. si portò di nuovo al Gesù per assistervi alla Predica.

Saturday, Feb. 14, 1739

A di 14. Febraio, Sabato.

Fece dire due Messe all’Altare di Sto. Francesco Saverio nella suda. Chiesa, ed assistettevi, per ottener da Dio un pronto ristabilimento della salute della Regina di Napoli sua sorella, che cose riva l’incomodo del Vaiuolo. Al giorno si rendette alla chiesa de’ SS: Gio: e Paolo, ove erano le quaranti’ore. [fol. 23v]

Sunday, Feb. 15, 1739

A di 15. Febraio, Domenico. 

Prima di Quaresima. Continuò il Prencipe ad assistere alla Predica al Gesù, et a due Messe, l’una avanti l’altra dopo la Predica. Costume poi da lui lodevolmente osservato tutto il tempo della Santa Quaresima senza mancare, che due sole volte, l’una per intervenire all’Esquie della santa memoria di Clemente XI. L’altra per assistere alla Consagrazione del Verscovo di Pesaro, fatta da sua Emza. Il Sig: Cardinale Camerlengo nella Chiesa del Nostro Noviziato. Ceremonia molto rimarchevole, né mai più veduta da S.A.R. né tanto facile à vedersi.

Monday, Feb. 16, 1739

A di 16. Febraio. Lunedi.

Oltre le due Messe e la Predica il Prencipe si portò à S. Pietro in Vincoli per acquistrarvi l’Indulgenze della stazione, e lì li furono ancora mo- [fol. 24] strate le sagre Cattene. Di là andò alla Chiesa di S. Martino de’monti per visitar ancor questa.

Tuesday, Feb. 17, 1739

Wednesday, Feb. 18, 1739

Thursday, Feb. 19, 1739

A di 17. Febraio. Venerdi.

        18.   ….  Merdoledi.

     e 19.   ….  Giovedi.

La Predica, le due Messe, e la visita delle Chiese dove erano le stazioni furono divotamente continuate.

Friday, Feb. 20, 1739

A di 20. Febraio. Venerdi.

Oltre le divozioni avennate il Prencipe fù alla Chiesa del Nostre Noviziato per le quarant’ore, e poi all’Oratorio del PreCaravita al discorso.

Saturday, Feb. 21, 1739

A di 21. Febraio. Sabato.

S.A.R. senti la seconda Messa nell’accennata Chiesa del Nostro Noviziato. [fol. 24v]

Sunday, Feb. 22, 1739

A di 22. Febraio. Domenica.

Oltre la Chiesa di Santo Maria della Navicella, dove erano le stazioni il Prencipe fù à visitare divotament quella di San Stefano Rotonda.

Monday, Feb. 23, 1739

A di 23. Febraio. Lunedi.

Prima di prendere le Indulgenze della Stazioni à S. Clemente S.A.R. si rendette alla Basilica di S. Giovanni per vedervi in un luogo contiguo il sontuoso Battisterio di Constantino il Grande.

Tuesday, Feb. 24, 1739

Wednesday, Feb. 25, 1739

Thursday, Feb. 26, 1739

A di 24. Febraio. Martedi.

        25.  … Mercoledi

    e  26.  … Giovedi.

Continuarono li soliti Esercizi della Predica, di due Messe, e delle stazioni. [fol. 25]

Friday, Feb. 27, 1739

A di 27. Febraio. Venerdi.

S.A.R. vi aggiunse l’assistenza al discorso nell’Oratorio di S. Francesco Saverio. Ella mostrò ancora un gran gradimento delle Reliquie ricevute dalle Monache di Santa Cecilia al li 25. del corrente.

Saturday, Feb. 28, 1739

A di 28. Febriao, Sabato.

La mattina assistette il Prencipe alle due solite Messe, e dopo pranso alle stazioni alli SS. Pietro, e Marcellino. [fol. 25v]

Sunday, March 1, 1739

A di 1. Marzo. Domenica.

Avendo S. Ema il Sigr. Cardinal Camerlengo fàtta nella Chiesa del Noviziato de’ Padri Gesuiti à S. Andrea la Consagrazione sopr’accennata di Monsigr. Radicai, dichiarato Vescovo di Pesaro à 16. Genro. del anno corrente, S.A.R. visi portò * [margin: * per vedere questa bellissima funzione, della quale si compiacque Singolo al giorno si porto] à S. Lorenzo fuori delle Mura per acquistarvi l’Indulgenze delle stazione. 

Monday, March 2, 1739

A di 2. Marzo. Lunedi.

Furono continuate le due Messe, la Predica, e le stazioni al solito.

Tuesday, March 3, 1739

A di 3. Marzo. Martedi.

Oltre le sopr’accennate divozioni, il Prencipe visito divotamente la Chiese de’ Santi Cosmo e Damnian. [fol. 26]

Wednesday, March 4, 1739

A di 4. Marzo. Mercoledi.

S.A.R. comincio la seconda Novena in onore del suo gran Protettore S. Francesco Saverio, e perciò si confessò, e communicò al Gesù avanti l’Altare dell’Istesso Santo, avanti il quale sentì trè Messe, e poi nell’istessa chiesa la Predica. Vi ritornò ancora dopo pranso, e féce avanti il mentovato Altare un ora intiera di Orazione, servendosi per la materia delle sue sante considerazioni d’una novena composta dal Padre Antonio Francesco Marzani della Compagnia di Gesù. Di là andò alla Chiesa de’Polacchi per S. Casimiro Prencipe Reale di Pollonia. In vece delle solite Instruzioni mi trovai obligato di fare con S.A.Reale la Mattina, e la sera un trattenimento spirituale sopra le [fol. 26v] virtù, e miracoli di S. Francesco Saverio. Uettuata la Confessione e la Communione, tutto il resto fù osservato i giorni seguenti della Novena, come oggi, onde vasteva accennare la sola Novena.

Thursday, March 5, 1739

A di 5. Marzo. Giovedi.

Giorno felicissimo del Nome di S.A.Rle. Elle frà gl’altri regali gradi con distinzione le Reliquie ricevute dal Padre Timoni. Questa solennità profana non impedì niente le solite divozioni. A Santi Cosmo e Damiano, ove il Prencipe si portà per acquistare le Indulgenze delle stazioni, ricevette con gran sodisfazione una particola considerabile delle ossa di detti Santi.

Friday, March 6, 1739

A di 6. Marzo. Venerdi. [fol. 27]

Il Prencipe aggiunse alle solite divozioni la visita della Basilica di Sto. Pietro, et la sera fù all’Oratorio di S. Francesco Saverio.

Saturday, March 7, 1739

A di 7. Marzo. Sabato.

S.A.R. andò alla Chiesa della Minerva per S. Tomasso d’Aquino. L’altre divozioni si continuarono al solito, cioè due Messe, la Predica, la Novena, e le stazioni à S. Caio.

Sunday, March 8, 1739

A di. 8. Marzo. Domenica.

Tutto secondo il solito, come ancora.

Monday, March 9, 1739

A di 9. Marzo. Lunedi.

Il qual giorno S.A.R. riceve una bella Reliquia di Santa Francesco Romana dalle Religiose di Tor di Specchi. [fol. 27v]

Tuesday, March 10, 1739

A di 10. Marzo. Martedi.

All’ordinarie divozioni, si aggiunse la visita della Chiesa delle Barbarine, ove il Prencipe assistette al vespero solenne, celebrandovisi l’anno centesimo della fondazione di questo Monastero.

Wednesday, March 11, 1739

A di 11. Marzo. Mercoledi.

Tutto secondo il solito.

Thursday, March 12, 1739

A di 12. Marzo. Giovedi.

Il Prencipe finì la Novena con riceve i santi sagramenti di Confessione e Communione; Sentì in questo di tre Messe, come nel primo.

Friday, March 13, 1739

A di 13. Marzo. Venerdi.

S.A.R. andò a S. Ignazio perche visi [fol. 28] visi facea la Novena di S. Giuseppe, principiata alli 10. del corrte. e fù la sera all’Oratorio del Padre Caravita, senza tralasciare veruna della altre divozioni quotidiane.

Saturday, March 14, 1739

Sunday, March 15, 1739

Monday, March 16, 1739

A di. 14. Marzo. Sabato.

         15. … Domenica.

      e 16. … Lunedi.

L’A.S.R. andò à S. Ignazio per l’accennata Novena, il Resto sequì secondo il solito.

Tuesday, March 17,1739

A di 17. Marzo. Martedi.

Il Prencipe assistette all’Esequie del la Santa memoria di Clemente XI. in S. Pietro, ed il dopo pranso alla Novena di S. Giuseppe in S. Ignazio.

Wednesday, March 18, 1739

A di 18. Marzo. Mercoledi.

Non si mancò punto all’istesse divozioni. [fol. 28v]

Thursday, March 19, 1739

A di 19. Marza. Giovedi.

La Novena di S. Giuseppe si terminò colla confessione e Communione ricevuta all’Altare dell’Istesso Santo, del quale S.A.R. sentì oggi due Panegirici, l’uno al Gesù, secondo il solito, e l’altro à S. Ignazio il dopo pranso, dove ancora ricevette la Benedizione data col Venerabile alla fine della mentovata Novena. Sua Eccza. Il Sigre. Aio presentò oggi al Prencipe una bellissima Reliquia del Manto di S. Giuseppe, del quale l’Istesso degnissimo Sigre Aio porta il nome.

Friday, March 20, 1739

A di 20. Marzo. Venerdi.

S.A.R. andò la mattina al Gesù per le due Messe e la Predica, secondo il solito. Dopo pranso si portò [fol. 29] –tò da i Padri Cappucini per assistere alla Novena cominciata Lunedi passato in onore del B. Serafino d’Ascoli gran Servo di Dio dell’istess’ordine, E fù questa Novena instituita espressamente per ottenere da Dio à S.A.R. il bramato ristabilimento delle sui forze.

Saturday, March 21, 1739

A di 21. Marzo. Sabato.

Il Prencipe la mattina vi sentì la Messa, ed al giorno v’assistette alla detta Novena.

Sunday, March 22, 1739

A di 22. Marzo. Domenica.

Delle Palme. Il Prencipe, dopo averscentito una Messa nel suo Palazzo, si portò alla Chiesa de’Maroniti, ed ivi assistette di nuovo alla Mes- [fol. 29v] -sa, ed alle altre funzioni, fatte secondo il rito di questa Nazione. Dopo pranzo sentì la Predica al Gesù, fù alla Novena del B. Serafino da’i Padri Cappucini, e la sera all’Oratorio cantato nella Chiesa Nuova. 

Monday, March 23, 1739

Tuesday, March 24, 1739

A di 23. Marzo, Martedi

    e  24.     …     Martedi [sic]

S.A.R. assistette alla Messa, ed alla Novena nella Chiesa de’ Pri Cappucini.

Wednesday, March 25, 1739

A di 25Marzo. Mercoledi.

Il Prencipe senti una Messa nel suo Palazzo, e l’altra al Gesù. La sera assistette al Matutino delle Tenebre in Cappella nel Palazzo Apostolico. All’un ora di notte si portò SSma. Trinità de Pellegri- [fol. 30] grini, a quattro de’ quali lavò i piedi, servi à la Tavola, e regalò molti, e lascio una limosina considerabile à questo Santo Luogo.

Thursday, March 26, 1739

A di 26. Marzo. Giovedi.

Santo. Il Prencipe di buon mattino si rendette à S. Pietro per vedervi le sagre funzioni, alle quali tutte assistette con assiduità, e divozione, fin chè il Sagro Collegio si mise à Tavola. Dopo pranso visitò i sagri sepoleri di S. Angelo Custode, S. Andrea delle Fratte, S. Silvestro i Capite, S. Antonio de’ Portoghesi, S. Mautto, S. Ignazio, S. Andrea à Monte Cavallo, S. Anna, e S. Carlo alle quattro Fontane. 

La sera assistette, al matutino in S. Giacomo de’ Spagnoli. [fol. 30v]

Friday, March 27, 1739

A di 27. Marzo. Venerdi.

Il Prencipe assistette alle sagre funzioni nel Gesù, dove ancora senti la Predica della Passione. La sera fù al matutino nella Cappella Sistina. Ricevette poi nella Basilica di S. Pietro la Benedizione solita da si colle sagre Reliquie del Volto Santo, della Lancia, e dalla Croce. Di là si portò alla Chiesa de’ Santi Celso, e Giuliano, dove venerò il sangue del Nostro Redentore, uscito miracolosamente da una sagra ostia, ivi esposto. Finalmente si portò alla Chiesa delli Agonizanti, ove assistette ad un breve discorso, ed alle altre funzioni di quella Confraternita, alla quale ancora fù arrollato. [fol. 31]

Saturday, March 28, 1739

A di 28. Marzo. Sabato.

Santo S.A.R. vidde le funzioni à Monte Cavallo, ed ivi assistette alla Messa cantata da un Cardinale Prete. La serva fù à S. Ignazio.

Sunday, March 29, 1739

A di 29. Marzi. Domenica.

E Pasqua di Resurrezione. Ella fece la sua Communione Pasquale con il Resto della sua Corte Cattolica à Santa Susanna, essendo questa la sua Chiesa Parocchiale. Senti poi la terza Messa à Santa Prassede, dove le furono mostrate le sagre Reliquie ivi conservate. Dopo pranso assistette alla Predica al Gesù, e di là andò à Santa Maria Maggiore, per venerare ancora in questa le sagre Reliquie, ed acquistarvi le Indulgenze delle Stazioni. [fol. 31v]

Monday, March 30, 1739

A di 30. Marzo. Lunedi.

La mattina fù al Gesù per la Predica e le due Messe, ed al giorno à San Giacomo de Spagnoli per le quarant’ore.

Tuesday, March 31, 1739

A di 31. Marzo. Martedi.

Fù di nuovo la mattina al Gesù poi il sudetto fine. Al giorno si portò à Santa Maria di Costantinopoli, perche ivi si espose il Santissimo. [fol. 32]

Wednesday, April 1, 1739

Thursday, April 2, 1739

A di 1. Aprile. Mercoledi.

    e  2.   .…    Giovedi

S.A.R. sentì la Messa nel Palazzo, come ancora.

Friday, April 3, 1739

A di 3. Aprile. Venerdi.

Dopo pranso visitò la Chiesa di Santa Maria della Minerva per le Stazioni, e la sera fù all’Oratorio di Santo Francesco Saverio.

Saturday, April 4, 1739

A di 4. Aprile. Sabato.

Fù la Messa nel Palazzo. Al giorno il Prencipe si portò all’Ara Celi per le quarant’ore. In questo giorno l’A.S.R. ricevette da S. Emza il Sig. Cardinal Camerlengo una bellisima statua d’argento, d’orata, rappresentante S. Pietro e consimile à quella di Bronzo, che [fol. 32v] che stà nel Vaticano; nella Base vi è un Anello delle Catene, colle quali fù legato il detto Prencipe degli Apostoli. Il gradimento, che n’ebbe l’A.S.R. non è capace ad esprimersi colla penna.

Sunday, April 5, 1739

A di 5. Aprile. Domenica

In albis. Il Prencipe sentì una Messa nel Palazzo, e l’altra nel Gesù. L’indulgenza delle stazioni pigliò nella Cappella domestica. Privilegio concessoli da Sua Santità, et adoprato da lui, quando il cattivo dopo, ò altre circostanze non li permisero d’andare alla Chiesa stessa dov’erano le stazioni.

Sunday, April 5, 1739

A di 6. Aprile. Lunedi [fol. 33]

L’A.S.R. sentì la Messa nel Collegio Romano in una picciola Cappella domestica, dove si venera particolarmente la Madonna Santissima, e S. Luigi Gonzaga. Dopo lal Messa il Pre. Timoni la regalo con 28. Bellissime Reliquie. Poi ella si portò alla Camera, adesso Cappella, dove stiede e terminò aantamente la vita il detto S. Luigi Gonzaga. Dopo pranso andò da Monsigre. Crispi Arci-Vescovo spontaneamente resignato di Ravenna, per vedere il suo Santuario pienissimo di varie sagre Reliquie.

Tuesday, April 7, 1739 

A di 7. Aprile. Martedi.

Tutto secondo il solito.

Wednesday, April 8, 1739

A di 8. Aprile. Mercoledi [fol. 33v]

La mattina fù la Messa nel Palazzo. Al giorno dopo pranso S.A.R. si portò alla Chiesa nuova, ove fù regalata di una Reliquia di S. Filippo Neri Fondatore della Congregazione dell’Oratorio, alla quale appartiene la della Chiesa, e d’un Librettino utilissimo ad ogni stato di Persone, continente i delli, Ricordi, e documenti morali, e spirituali del mentovato Santa, raccolti dalla sua vita. L’istessa giorno i Sigri. Deputati della Confraternità della SSma. Trinita de Pellegrini portavono al Prencipe il Libro nel quale per il di lui ordine Io iscrissi il suò Nome per arrollarto nell’istessa confraternità. 

Thursday, April 9, 1739

A di 9. Aprile. Giovedi.

La mattina fù la Messa in Casa, e [fol. 34] dopo pranso la visita della Chiesa di S. Francsco di Paola a i Monti per le quarant’ore.

Friday, April 10. 1739

A di 10. Aprile Venerdi.

Il Prencipe sentì la Messa à S. Girolamo della Carita, e vidde ivi le Cappelle gia Camere di S. Filippo Neri. L’istesso giorno principio ad assistere alla Novena di S. Vincenzo Ferrerio alla Minerva, e poi fù all’Oratorio di S. Francesco Saverio.

Saturday, April 11, 1739

A di 11. April. Sabato.

Sentì la Messa in Santa Maria della scala in Trastevere, di lì si portò à vedere l’Ospizio di S. Michele à Ripa grande, ed il giorno assistette alla Novena nella Minerva. [fol. 34v]

Sunday, April 12, 1739

A di 12. Aprile Domenica.

Fù la mattina al Gesù, e dopo pranso alla Minerva.

Monday, April 13, 1739

Tuesday, April 14, 1739

Wednesday, April 15, 1739

Thursday, April 16, 1739

A di 13. Aprile. Lunedi.

        14. …. Martedi.

        15. …. Mercoledi.

    e 16. …. Giovedi.

La Messa fù nel Palazzo, e la Novena alla Minverva.

Friday, April 17, 1739

A di 17. Aprile. Venerdi.

Il Prencipe sentì la Messa à S. Gio. de’Fiorentini. De la si portò à veder il Castel S. Angelo. Al giorno fù alla Minerva per la Novena, e la sera all’Oratorio di S. Francesco Saverio. [fol. 35]

Saturday, April 18, 1739

A di 18. Aprile. Sabato.

Dopo la Messa, che sentì nel suo Palazzo, il Prencipe ricevette dal Padre Timoni una Costa di San Tiburtio Martire, moltissimo da lui gradita. Dopo pranso fù alla Minerva.

Sunday, April 19, 1739

A di 19. Aprile. Domenica.

Dopo essersi confessato in Casa l’A.S.R. si communicà publicamente al la Minerva nella Cappella di S. Vincenza Ferrerio, e sentì ivi due Messe. Poi assistette alla Messa cantata nell’istessa Chiesa per finire con questa divozione la sopra mentovata Novena di questo gran Santo, del quale le presentò una bellissima Reliquia di Padre Procurator Generale dell’Illmo. Ordine Domenicano. Il Prenci- [fol. 35v] pe ricevette nell’istesso giorno ancor una bella Reliquia de’ i Cappelli della Madonna Santissima, e fù dopo pranso alla Madonna di Loreto.

Monday, April 20, 1739

A di 20. Aprile. Lunedi.

Il Prencipe sentì la Messa nel suo Palazzo, e poi partì per Nettuno.

Tuesday, April 21, 1739

A di 21. Aprile. Martedi.

Sent’ivi la Messa nella Cappella Domestica Dopo pranso visitò la Chiesa del Porto d’Anzio.

Wednesday, April 22, 1739

A di 22. Aprile. Mercoledi.

Fù la Messa nella Cappella istessa. [fol. 26]

Thursday, April 23, 1739

A di 23. Aprile. Giovedi.

Dopo la Messa il Prencipe tornò a Roma.

Friday, April 24, 1739

A di 24. Aprile. Venerdi.

Sentì la Messa alla Chiesa de’Padri Cappucini per il B. Fedele da Sigmaringa, la sera fù all’Oratorio di S. Francesco Saverio.

Saturday, April 25, 1739

A di 25. Aprile. Sabato.

La Messa fù nel Palazzo. Dopo pranso l’A.S.R. andò à S. Marco celebrandovisi oggi la sua Festa.

Sunday, April 26, 1739

A di 26. Aprile. Domenica.

L’A.S.R. sentì une Messa nel suo Palazzo, e l’altra al Gesù. Dopo [fol. 36v] pranso andò alle Barberine, ed entrò nel Monastero stesso, per onoravi le Reliquie di S. Maria Madalena de Pazzi. Di là andò alla Madonna de Monti, dove si faceva festa solenne per il suo primo miracolo.

Monday, April 27, 1739

A di 27. Aprile. Lunedi.

Dopo aver sentito la Messa il Prencipe si rendette al Palazzo Vaticano per ammirarne le maraviglie, e mostro un gusto spirituale nel vedere gli appartamenti di Benedetto XIII. Dopo pranso fù alla Madonna de Monti.

Tuesday, April 28, 1739

A di 28. Aprile. Martedi.

Dopo la Messa il Prencipe si portò al Monastero de’ i Padri Domenicani del SSmo. Rosario sopra Monte Mario, dove Benedetto XIII. [fol. 37] soleva fare la sua villegiatura. Di la andò à vedere le ville contigue. Dopo pranzo fù à S. Marco per le quarant’ore.

Wednesday, April 29, 1739

A di 29. Aprile. Mercoledi.

La mattina sentì il Prencipe la Messa nel suo Palazzo. Dopo pranso fù al Noviziato de’Padri Gesuiti, e poi alla Madonna de’Monti.

Thursday, April 30, 1739

A di 30. Aprile. Giovedi.

La Messa fù in Casa, come ieri, e dopo pranso il Prencipe andò di nuovo alla Madonna de’Monti. [fol. 37v]

Friday, May 1, 1739

A di 1. Maggio. Venerdi.

Festa de Santi Apostoli Filippo e Giacomo. Il Prencipe senti una Messa nel suo Palazzo, l’altra al Gesù. Dopo Pranso andò a Santi Apostoli, e la sera fù all’Oratorio di S. Francesco Saverio.

Saturday, May 2, 1739

A di 2. Maggio. Sabato.

Senti la Messa à S. Eustachio, e fece al giorno le sue solite orazioni nel la Chiesa della Madonna di Loreto dove ancora venerò un pozzo considerabile della Santa Croce.

Sunday, May 3, 1739

A di 3. Maggio. Domenica.

Dopo aver sentito una Messa in Casa l’A.S.R. andò per sentire la seconda nella Chiesa di S. Catarina di [fol. 38] Siena alle Monache à Monto Magna Napoli.

Monday, May 4, 1739

A di 4. Maggio. Lunedi. 

La Messa fù in Casa, dopo la quale si recitarono le Litanie di tutti i Santi per le Rogazioni. Dopo pranso il Prencipe partì per Frascati.

Tuesday, May 5, 1739

A di 5. Maggio. Martedi.

L’A.S.R. senti la Messa nella Cappella Domestica assai bella, e di vola del Prencipe Borghese in Villa Taverna, dove soggiornò invitata dall’istesso Signore. La sera si portò al Duomo per assistervi all’Esposizione del Venerabile, fatta per Ordine di S. Emza. Il Sig. Cardinal Corradini Vescovo di quella Città, ove ricevette anco la Santa Benedizione. [fol. 38v]

Wednesday, May 6, 1739

A di 6. Maggio. Mercoledi.

Fù la Messa nell’istessa Cappella. La sera S.A.R. andò alli Cappucini per assistervi alle Litanie, e ricevere la Benedizione data col Santissimo.

Thursday, May 7, 1739

A di 7. Maggio. Giovedi.

Festa dell’Ascensione del Signore L’A.S.R. si confesso nel suo appartamento, poi ando alla Chiesa de’i Padri Gesuiti, dove senti due Messe e si communicà nella Cappella della Madonna Santissima, la qual Effigie fù adoprata nelle Missioni dal Ven: Pre. Antonio Baldinucci della Compagnia di Gesù, in di coronata da S. E. il Sigre. Cardinal Albani, il quale arrivò in questa Città l’istesso giorno mentre [fol. 39] il Prencipe era in Chiesa. La sera ricevette la Benedizione data col Santissimo nella Chiesa de i’Padri Francescani, dove ancora bagiò riverentement la statuetta miracolosa del Bambino Gesù.

Friday, May 8, 1739A di 8. Maggio. Venerdi.

Dopo la Messa sentita in Casa, S.A.R. andò à Castel Gandolfo, d’on de ritornò per il pranso. La sera si portò alla chiesa de’Padri delle Scuole Pie si dava la Benedizione col Santissimo.

Saturday, May 9, 1739

A di 9 Maggio. Sabato.

L’A.S.R. senti la Messa nella Chiesa de’Padri Teatini. La sera assistette alle Litanie della Santis- [fol. 39v] sima Vergine in Grotta ferrata, luogo appartenente alli Religiosi di S. Basilio del Rito Greco. Le Litani pero di Nostra Signora si cantano qui ogni Sabato in Latino.

Sunday, May 10, 1739

A di 10. Maggio. Domenica.

L’A.S.R. senti due Messe di sequito nella Chiesa de’Padri Gesuiti, vo so la sera ritornò in Roma.

Monday, May 11, 1739

A di 11. Maggio. Lunedi. 

Dopo la Messa il Prencipe ricevette due Brevi da Sua Santità, continenti le Indulgenze concesse da lei non solamente al Prencipe, ma a tutti Fedeli divoti veneratori della statua di S. Pietro, sotto la quale si conserva l’anello delle Catene, [fol. 40] colle quali fù legato l’istesso Santo. La sera ando à Santi Apostoli, dove si fini la Novena instituita in onore del Beato Andrea Caccioli, del quale ebbe une bella Reliquia.

Tuesday, May 12, 1739

A di 12. Maggio. Martedi.

Sentì messa à Santo Grisogono, d’onde si portò à S. Agata. La sera andò a S. Isidoro à Capo le Case.

Wednesday, May 13, 1739

A di 13. Maggio. Mercoledi.

Sentì la Messa nella Chiesa à Santa Francesco Romana in Campo Vaccino, della quale venerò il sepolcro, e ricevette une bella Reliquia da’i Padri Olivetani ivi abitanti. Al giorno andò alla Chiesa de’i Polachi, ove si celebrava la Festa di. S. [fol. 40v] Santislao Martire, e Vescovo di Cracovia, impedita ai 1. Mag: giorno suo ordinario.

Thursday, May 14, 1739

A di 14. Maggio Giovedi.

La Messa fù in Casa La sera il Prencipe andò alla Chiesa di Sto. Alessio, ove furono le quarant’ore.

Friday, May 15, 1739

A di 15. Maggio. Venerdi.

Il Prencipe senti la Messa al Gesù. Al giorno fù à Sto Spirito de Napoletani, e la sera all’Oratorio di S. Francesco Saverio.

Saturday, May 16, 1739

A di 16. Maggio. Sabato.

Sentì la Messa nel suo Palazzo dopo pranso fù all’istessa Chiesa de Ieri. [fol. 41]

Sunday, May 17, 1739

A di 17. Maggio. Domenica.

Di Pentecoste S.A.R. dopo essersi confessata nel suo Palazzo si portò à Santa Maria Maggiore, dove senti due Messe, e si communicò per acquistare il Giubileo publicato da Sua Santità. Dopo pranso andò à S. Gio. Laterano dove fù esposto il Santissimo.

Monday, May 18, 1739

A di 18. Maggio. Lunedi.

Senti una Messa nel suo Palazzo, e l’altra da il Padri Cappucini per S. Felice da Cantalice, del quale celebrarono la Festa. La sera fù di nuovo in S. Gio: in Laterano.

Tuesday, May 19, 1739

A di. 19. Maggio. Martedi. [fol. 41v]

S.A.R. senti una Messa nel suo Palazzo, l’altra nella Chiesa di S. Maria dell’Anima celebradovisi solennemte la Festa di Giovanni Nepomuceno Martire, impedita alli 16. del corrte. La sera andò alla Madonna del Popolo. Nel ritorno in Casa rincontrò al Corso una processione col Santissimo per la quale smontò dalla Carozza, e si mise in ginocchioni in publica strada.

Wednesday, May 20, 1739

A di 20. Maggio. Mercoledi.

La Messa fù in Casa, al giorno assistette alle quarant’ore in S. Pietro.

Thursday, May 21, 1739

A di 21. Maggio. Giovedi. [fol. 42]

Dopo la Messa sentita nel suo Palazzo, ricevette L’A.S.R. dal Padre Timoni una Reliquia de’i Capelli della SSme. Vergine. La sera fù à Sta. Maria Maggiore per le quarant’ore. 

Thursday, May 21, 1739

A di 22. Maggio. Venerdi.

Senti la Messa al Gesù. Fù al giorno à Santa Maria Maggiore, come Ieri, e la sera all’Oratorio di S. Francesco Saverio. 

Saturday, May 23, 1739

A di 23. Maggio. Sabato.

La Messa fù in casa. Dopo pranso andò il Prencipe à S. Marcello, dove si scopri il Crocefisso, per esser oggi il giorno del Miracolo. [fol. 42v]

Sunday, May 24, 1739

A di 24. Maggio. Domenica.

Festa della Santissima Trinita. Il Prencipe senti una Messa nel suo Palazzo, l’altra alla Chiesa degl’Inglesi. Al giorno fece le sue solite orazioni nella Chiesa contigua di S. Carlo, appartenente alli Religiosi dell’Ordine della Santissima Trinità, detto volgarmente del Riscatto. Nell’istesso giorno ricevette un bellissimo Reliquiario continente varie sagre Reliquia da Sua Emza. Il Sigre. Cardl. Belluga.

Monday, May 25, 1739

A di 25. Maggio. Lunedi.

La Messa in Casa Algiorno le solite orazioni alle Monache dell’Incoronazione, per la Festa di Sta. Maria Madalena de Pazzi. [fol. 43]

Tuesday, May 26, 1739

A di 26. Maggio. Martedi. 

Festa di S. Filippo Neri Confessore. Il Prencipe senti la Messa prima nel suo Palazzo, l’altra a S. Nicolo di Tolentino à Capo le Case all’Altare di S. Filippo. Al giorno andò alla Chiesa Nuova, dove riposa il Corpo dell’istesso Santo.

Wednesday, May 27, 1739

A di 27. Maggio. Mercoledi.

Il Prencipe senti la Messa alla Chiesa de’Santi Domenico, e Sisto à Monte Magnanapolis. La Sera si rendette à S. Pietro, e di là alla Trasportina per le quarant’ore. Ricevette ancora oggi molte bellissime Reliquie dal Padri Timoni.

Thursday, May 28, 1739

A di 28. Maggio. Giovedi.

Festa del Corpus Domini L’A.S.R. di [fol. 43v] buon mattino si portò al Colleggio de’ Padri Penitenzieri della Compagnia di Gesù, dove senti la Messa nella loro Cappella domestica, e poi vidde la solennissima Processione, solita farsi col SSmoche fù portato dal Cardle Ottoboni Vice-Cancelliere della Santa Chiesa. La sera vidde la Processione à Santa Maria della Vittoria, dove ancora ricevette la benedizione col Santissimo.

Friday, May 29, 1739

A di 29. Maggio. Venerdi.

Il Prencipe dopo essersi confessato in Casa, senti due Messe al Gesù, ed ivi si communicò all’Altare di S. Francesco Saverio, celebrandovisi oggi la Festa di S. Francesco Regis, impedita à i 21. Del [fol. 44] corrente. La sera ritornò all’istessa Chiesa per dirvi le sue solite orazioni, e poi andò all’oratorio di S. Francesco Saverio.

Saturday, May 30, 1739

A di 30. Maggio. Sabato.

La Messa fù in Casa. La sera le solite orazioni alla Minerva, ove erano le quarant’ore finalmente il Prencipe vidde la Processione alla Madonna del Popolo, ed ivi ricevette la Benedizzione data col Santissimo.

Sunday, May 31, 1739

A di 31. Maggio. Domenica. 

Il Prencipe dopo aver sentito una Messa nel suo Palazzo, vidde la Processione all’Anima, Chiesa dell’Inclita Nazione Tedesca, e [fol. 44v] e poi ne senti un’altra alla Pace. La sera ritornò all’Anima per le quarant’ore. Ricevette ancora oggi da Monsigr. Pizzanchel [Pezzancheri] Vescovo di Tivoli la figlivolanza dell’Ordine della Trappa di Casa Mari, della quale e Abbate. [fol. 45]

Monday, June 1, 1739

A di 1. Giugno. Lunedi.

L’A.S.R. senti la Messa nel suo Palazzo, e dopo pranso fù all’Anima per le quarant’ore.

Tuesday, June 2, 1739

A di 2. Giugno. Martedi.

Il Sigr. Conte Lagnasco Ministro del Rè di Pollonia appresso la Santa Sede regalò à S.A.R. una Cassetta piena di rarissime Reliquie fin’al numero di settanta, molto gradite dal Principe, che senti la Messa in Casa, ed andò al giorno à S. Salvatore in Lauro, Chiesa detta ancora la Madonna di Loreto de Marchegiani, essendovi le quarant’ore. L’istesso giorno presentò il Padre Timoni alcune Reliquie à S.A.R. [fol. 45v]

Wednesday, June 3, 1739

A di 3. Giugno. Mercoledi.

Il Revmo Pre Priore della Certosa di S. Martino à Napoli, ritornato dal Capitolo Generale del sui ordine presentò all’A.S.R. la partecipazione di tutte le Buone opere, che si fanno in questo austerissimo ordine, con altrettante Messe, quanti visono Sacerdoti. La Messa solite fù in Casa. La sera il Prencipe ando alla Vittoria perprendervi la Benedizione data col Santissimo.

Thursday, June 4, 1739

A di 4. Giugno. Giovedi.

Dopo aver sentito la Messa nel suo Palazzo l’A.S.R. si porto al Palazzo Altieri per vedervi passare le due Processioni di S. Marco, e del Gesù, dove ancora pigliò la Benedizione, colla quale la proces- [fol. 45] sione fini. Nel Palazzo su detto le piacque assai la Cappella Domestica piena di Reliquie, e dove riposano ancora quattro Corpi Santi, e visi conserva una Statua miraculosa della Madonna Santissima. Al giorno fù à S. Lucia del Confalone per le quarant’ore. 

Friday, June 5, 1739

A di 5. Giugno. Venerdi.

Senti la Messa al Gesù. La sera andò agli Agonizanti, dove ricevette la Benedizione data col Santissimo, e poi all’Oratorio di S. Francesco Saverio.

Saturday, June 6, 1739

A di 6. Giugno. Sabato.

La Messa fù in casa, ed al giorno il Prencipe disse le sue solite orazio- [fol. 45v] -zioni à Santa Anastasia, dove furono le quarant’ore.

Sunday, June 7, 1739

A di 7. Giugno. Domenica.

S.A.R. sentì una Messa nella Chiesa contigua di S. Carlo, ed un’altra à Santa Catarina di Siena à Monte Magnanapoli, dove si vesti una Religiosa. Al giorno fù di nuovo a S. Anastasia per le quarant’ore.

Monday, June 8, 1739

A di 8. Giugno. Lunedi.

La Messa come Ieri. Dopo pranso si dissero le solite orazioni à S. Nicolo in Carcere, ov’erano le quarant’ore.

Tuesday, June 9, 1739

A di 9. Giugno. Martedi.

Dopo la Messa sentita nel suo Pa- [fol. 47] lazzo S.A.R. ricevette da Monsigr. Spada Vice gerente una Spina della Corona Santissima di Gesu, regalo da lei distintamente gradito. Al giorno andò S. Stefano rotondo per la Festa de’i Santi Primo, e Feliciano Martiri, essendovi i loro Corpi.

Wednesday, June 10, 1739

A di 10. Giugno. Mercoledi.

Il Prencipe sentì la Messa nella Chiesa de’Scozzesi celebrandovisi la Festa di Santa Margarita Regina di Scozia, della quale ricevette una bella Reliquia, ed il Compendio della sua vita. Le quarant’ore essendo alla Madonna delle Grazie, chiesa assai vicina alla Porta Angelica, il Prencipe vi si rendette verso la sera. [fol. 47v]

Thursday, June 11, 1739

A di 11. Giugno. Giovedi.

La Messa fù in Casa. La sera il Prencipe si portò à S. Lorenzo in Lucina per assistere al Triduo princepiato vi oggi in onore del Gloriossimo Martire S. Gio: Nepomuceno.

Friday, June 12, 1739

A di 12. Giugno. Venerdi.

S.A.R. senti la Messa al Gesù, e ritornò la sera a S. Lorenzo in Lucina e di là andò all’Oratorio, di S. Francesco Saverio.

Saturday, June 13, 1739

A di 13. Giugno. Sabato.

Festa di S. Antonio di Padua. Il Prencipe senti due Messe una nel suo Palazzo, l’altra à i Padri Cappuccini. La sera ritornò à S. Lorenzo in Lucina, ove finito il Tri- [fol. 48] duo venerò ancora le sagre, e rare Reliquie, che vi si conservano.

Sunday, June 14, 1739

A di 14. Giugno. Domenica.

Il Prencipe avendo sentito la Messa privata nel suo Palazzo, si portò di nuovo à S. Lorenzo in Lucina dove assistette alla Messa cantata, durante la quale fù arrollato alla Congregazione di S. Giovanni Nepomuceno Martire recentemente ivi eretta. La sera ando alla Chiesa degl’Eremiti di Porta Angelica, continuandovisi la Festa della Santissima Vergine delle Grazie. L’istesso giorno il Padre Timoni presentò alcune Reliquie à S.A.R.

Monday, June 15, 1739

A di 15. Giugno. Lunedi. [fol. 48v]

La Messa si senti in Casa. Essendo oggi la Festa de’Santi Vito, e Modesto Martiri, il Prencipe andò la sera alla loro Chiesa.

Tuesday, June 16, 1739

A di 16. Giugno. Martedi.

La Messa fù in Casa, come Ieri. La sera il Prencipe andò alla Chiesa de Santi Qirico, et Giulitta, essendo oggi la loro Festa.

Wednesday, June 17, 1739

A di 17. Giugno. Mercoledi.

La Mattina fù la Messa solita nel Palazzo del Prencipe. Al giorno egli assistette nella Chiesa di S. Ignazio al Triduo principiatori in onore di S. Luigi Gonzaga.

Thursday, June 18, 1739

A di 18. Giugno. Giovedi. [fol. 49]

Tutto segui come Ieri.

Friday, June 19, 1739

A di 19. Giugno. Venerdi.

Il Prencipe senti la Messa al Gesu. La sera continuo il Triduo per S. Luigi alla Chiesa di S. Ignazio, e di là si portò all’Oratorio di S. Francesco Saverio.

Saturday, June 20, 1739

A di 20. Giugno. Sabato. 

La Messa in Casa. Al giorno S.A.R. assistette al primo vespero, e

Sunday, June 21, 1739

A di 21. Giugno. Domenica.

Festa di S. Luigi Gonzaga, dopo essersi confessato nel suo Palazzo, si communicò all’Altare dell’istesso Santo, dove riposa il suo Corpo. Ella vi ri- [fol. 49v] tornò al giorno, e visitò ancora divotamente le Cappelle gia Camere dell’Angelica Giovanne.

Monday, June 22, 1739

Tuesday, June 23, 1739

A di 22. Giugno. Lunedi. 

    e 23. … Martedi.

La Messa si senti in Casa, e la sera si fecerò le solite divozioni à S. Nicolò in Arcione, essendovi le quarant’ore.

Wednesday, June 24, 1739

A di 24. Giugno. Mercoledi.

Festa della Natività di S. Gio. Batta [Battista]. Il Prencipe senti le due solite Messe à S. Sylvestro della Monache, ove la Festa di detto Santo Precursor. Al giorno andò à S. gio: de Fiorentini, ove si guadagne Indulgenza plenaria in questo giorno. [fol. 50]

Thursday, June 25, 1739

A di 25. Giugno. Giovedi.

S.A.R. sentì la Messa nel suo Palazzo. La sera si portò alla Chiesa de’Ferrari, essendovi le quarant’ore, e celebrandovisi oggi la Festa di S. Eligio loro Protettore.

Friday, June 26, 1739

A di 26. Giugno. Venerdi.

Senti la Messa al Gesù. Fù la sera agli Agonizanti, e poi all’Oratorio di S. Francesco Saverio.

Saturday, June 27, 1739

A di 27. Giugno. Sabato.

La Messa secondo il solito. La sera il Prencipe ricevete la Benedizione data col Santissimo à Santa Maria in via lata. [fol. 50v]

Sunday, June 28, 1739

A di 28. Giugno. Domenica.

Sentì una Messa in Casa, et una nella Chiesa contigua di S. Carlo. La sera andò à S. Giovanni de’Fiorentini per le quarant’ore.

Monday, June 29, 1739

A di 29. Giugno. Lunedi.

Festa de’ Santi Pietro e Paolo Apostoli. Il Prencipe sentì le due Messe, come Ieri. La sera si portò à S. Pietro.

Tuesday, June 30, 1739

A di 30. Giugno. Martedi.

La Messe si senti nel Palazzo. Al giorno il Prencipe andò à S. Maria in via lata, dove sono le Carceri di S. Paolo, del quale si fa oggi la Commemorazione. [fol. 51]

Wednesday, July 1, 1739

A di 1. Luglio. Mercoledi.

Il sigr. Canco. Massini [Massimi] mandò a S.A.R. una vera e fidele Copia del Santissimo Sudario, che si conserva in S. Pietro, la quale tocco quel Sagro Santo Originale. La sera andò il Prencipe alla Madonna del Popolo.

Thursday, July 2, 1739

A di 3. Luglio. Giovedi.

Essendo la Festa della Visitazione della Beatissima Vergine, il Prencipe senti due Messe una nel Suo Palazzo, e l’altra nella Chiesa contigua di S. Carlo. La sera ritornò alla Madonna del Popolo.

Friday, July 3, 1739

A di 3. Luglio. Venerdi.

Senti la Messa al Gesu, e fù la sera al Oratorio di S. Francesco Saverio, dopo [fol. 51v] aver’assistito alle quarant’ore à S. Agnese in Piazza Navona, alle quali assistette.

Saturday, July 4, 1739

A di 4. Luglio. Sabato.

Nella Chiesa degl’Orfanelli, avendo sentito la Mattina, secondo il suo lodevolissimo costume la Messa nel suo Palazzo.

Sunday, July 5 , 1739

A di 5. Luglio. Domenica.

Ne senti due una nell’istesso Palazzo, l’altra nella Chiesa contigua di S. Carlo. La sera tornò agl’Orfanelli. 

Monday, July 6, 1739

A di 6. Luglio. Lunedi.

La Messa fù in Casa, e la solita divozione del dopo pranso alla Ma- [fol. 52] donna del suffragio vicino le Carceri nuove, dov’erano le quarant’ore.

Tuesday, July 7, 1739

A di 7. Luglio. Martedi.

S.A.R. andò la sera à S. Lorenzo in Lucina, dove si celebrava la Festa di questa Santa Matrona Romana. La mattina senti al solito la Messa in Casa, come ancora.

Wednesday, July 8, 1739

A di 8. Luglio: Mercoledi.

Andando la sera alla Chiesa degl’Inglesi per le quarant’ore.

Thursday, July 9, 1739

A di 9. Luglio. Giovedi.

La sera ricevette il Prencipe la Benedizione solita darsi col Venerabile ogni Giovedì negl’Orfanelli. La [fol. 52v] Messa però fu sentita in Casa.

Friday, July 10, 1739

A di 10. Luglio. Venerdi.

S.A.R. senti la Messa al Gesù, ricevette la benedizione agli Agonizanti, è fù all’Oratorio di S. Francesco Saverio.

Saturday, July 11, 1739

A di 11. Luglio. Sabato.

Fù à S. Antonio Abbate per le quarant’ore. La Messa al solito nella Cappella Domestica.

Sunday, July 12, 1739

A di 12. Luglio. Domenica.

Ne senti due Messe ai luoghi già spesse volte accennati, cioe una in Cassa l’altra nella contigua Chiesa di S. Carol. Dopo Pranso fù alla [fol. 53] Madonna de’Miracoli, ed à quella di Gesù, e Maria, ov’erano le quarant’ore. 

Monday, July 13, 1739

A di 13. Luglio. Lunedi.

S.A.R. vi ritornò per l’istesso fine, avendo sentito la Messa in Casa.

Tuesday, July 14, 1739

A di 14. Luglio. Martedi.

Il Prencipe andò dopo la Messa all’Udienza di Nostro Signore, per farli un complimento dovuto per la sua Creazione e Coronazione delle quali ne ricorreva l’anniversario. La sera fù à Santi Apostoli, celebrandovisi la Festa di S. Bonaventura.

Wednesday, July 15, 1739

A di 15. Luglio. Mercoledi.

La Messa in Casa; verso la sera le [fol. 53v] le solite orazioni alla Madonna di Monte Santo.

Thursday, July 16, 1739

A di 16. Luglio. Giovedi.

La Messa come Ieri, e la divozione del dopo pranso à Santi Apostoli.

Friday, July 17, 1739

A di. 17. Luglio. Venerdi.

Il Prencipe senti la Messa al Gesu. La sera andò agli Agonizanti, e poi all’Oratorio di San Francesco Saverio.

Saturday, July 18, 1739

A di 18. Luglio. Sabato.

Il Prencipe andò la sera alla Vittoria, ove assistette alla Salve Regina solita cantarsi ogni Sabato, e la Messa fù in Casa. [fol. 54]

Sunday, July 19, 1739

A di 19. Luglio. Domenica.

Ne senti due, una parimente in Casa, l’altra à S. Carlo. Dopo pranso fù per pigliare la Benedizione del Santissimo all’Angelo Custode.

Monday, July 20, 1739

La Messa si senti in Casa. La sera il Prencipe fù all’Oratorio della Madonna del Carmine alle tre Cannelle.

Tuesday, July 21, 1739

A di 21. Luglio. Martedi.

La Messa come Ieri. La sera le solite orazioni alla Madalena de Pdri Ministri degl’Infermi.

Wednesday, July 22, 1739

A di 22. Luglio. Mercoledi. [fol. 54v]

La Messa in Casa. Al giorno l’A.S.R. assistette all’Ottavario principiato nella Chiesa del Gesù in onore di S. Ignazio.

Thursday, July 23, 1739

A di 23. Luglio. Giovedi.

Seguirono l’istesse divozioni, dopo le quli il Prencipe andò à S.Appollinare, per la Festa di detto Vescovo, e Martire.

Friday, July 24, 1739

La Messa, e l’Ottavario al Gesù, di la si andò all’Oratorio di S. Francesco Saverio.

Saturday, July 25, 1739

A di 25. Luglio. Sabato.

Celebrandosi la Festa di S. Giacomo [fol. 55] Apostolo il Prencipe senti due Messe, una in Casa, l’altra nella Chiesa contigua di S. Carlo. La sera fù al Gesu per l’Ottavario. 

Sunday, July 26 1739

A di 26. Luglio. Domenica.

Senti due Messe, una in Casa, l’altra nella Chiesa poco più distante de’Santi Gioacchino, ed Anna, della quale si celebrà la Festa, e la sera tornò al Gesu per il detto Ottavario.

Monday, July 27, 1739

A di 27. Luglio. Lunedi.

Dopo la Messa il Prencipe ricevette dal Padre Timoni due belli Reliquiari, ciascheduno de’quali contiene trenta Reliquie delle più rare. La sera continuo l’Ottavario. [fol. 55v]

Tuesday, July 28, 1739

A di 28. Luglio. Martedi.

Dopo la Messa il Pre. Filippo Stolzen della Compagnia di Gesù Procuratore di Germania presentò à S.A.R. un quadro rappresentante il Rè Augusto II. di Gloriosa Memoria felicemente quarito per l’intercessione del Ven: Pre Andrea Bobola. La sera si prosegui l’Ottavario mentovato.

Wednesday, July 29, 1739

A di 29. Luglio. Mercoledi.

La Messa in Casa, e l’Ottavario di S. Ignazio al Gesù.

Thursday, July 30, 1739

A di 30. Luglio. Giovedi.

La Messa fù nel Palazzo. Al giorno il Prencipe assistette al Vespero nella Chiesa del Gesù dove [fol. 56]

Friday, July 31, 1739

A di 31. Luglio. Venerdi.

Si communicò all’Altare di S. Ignazio del quale si celebrava la Festa, e senti due Messe, dopo essersi confessato in Casa. Salì poi a visitare le Cappelle già stanze del Santo. Il giorno assistette nella stessa Chiesa al Vespero, e la sera all’Oratorio di S. Francesco Saverio. [fol. 56v]

Saturday, Aug. 1, 1739

A di 1. Agosto. Sabato.

Festa di S. Pietro in Vincoli. Il Prencipe non solamente si portò al giorno alla sua Chiesa, dove sono le Cacatene colle quali fù incatenato; Ma volle ancora celebrarla nelle sua Cappella Domestica, facendovi esporre l’antodi queste Catene, del quale fù regalato da S. Emze il Sigre Cardinal Camerlengo, e sentendovi due Messe. Dopo la prima delle quali, venerò l’istessa Reliquia con un divoto bagio. Esempio sequitato da tutta la Sua Corte Cattolica. Al giorno fù ancora à Santa Maria degl’Angioli alle Terme Diocleziane per la Festa del perdono d’assisi. 

Sunday, Aug. 2, 1739

A di 2. Agosto. Domenica. [fol. 57]

L’S.A.R. dopo aver sentito una Messa in Casa, ne sentì un’altra in S. Ignazio al Collegio Romano. La sera fù alla Trinità de Pellegrini per le quarant’ore.

Monday, Aug. 3, 1739

A di 3. Agosto. Lunedi.

Dopo la Messa il Prencipe fù regalato di bellissime Reliquie dal Pre Timoni, e la sera si dissero le solite orazioni à S. Pietro in Vincoli, essendovi le quarant’ore.

Tuesday, Aug. 4, 1739

A di 4. Agosto. Martedi.

Festa di S. Domenico S.A.R. si portò alla Minerva, ove ricevette una bellissimà Reliquia dell’istesso Santo, in onore del quale senti due Messe una nel suo Palazzo, l’altra alla Minerva. Al giorno ritornò à S. Pietro in [fol. 57v] vincoli per le quarant’ore, venerovi ancora oggi, e Ieri le sagre Catene.

Wednesday, Aug. 5, 1739

A di 5. Agosto. Mercoledi.

Festa di Santa Maria della Neve. Il Prencipe senti eziam dio oggi due Messe, una nel suo Palazzo, l’altra alla Basilica di Santa Maria Maggiore, della quale si celebrò la dedicazione. Al giorno andò alla Chiesa di S. Domenico, e Sisto à Monte Magnanapoli, e poi à quella di S. Francesco di Paola à i Monti, essendo in questa le quarant’ore.

Thursday, Aug. 6, 1739

A di 6. Agosto. Giovedi.

La Messa fù in Casa. La sera il Prencipe si portò alla Chiesa di [fol. 58] di S. Maria in Campitelli alla Novena principiatavi per l’apparecchio alla Festa dell’Assunzione di Maria Vergine.

Friday, Aug. 7, 1739

A di 7. Agosto. Venerdi.

Senti la Messa al Gesù, et andò di là à S. Andrea della Valle, dove sentì la seconda, celebrandovisi la Festa di S. Gaetano. Là sera ritornò à S. Maria in Campitelli per la Novena Ieri cominciata; di là andò all’Oratorio di S. Francesco Saverio.

Saturday, Aug. 8, 1739

A di 8. Agosto. Sabato.

S.A.R. senti la Messa in Casa, ed assistette alla Novena accennata.

Sunday, Aug. 9, 1739

A di 9. Agosto. Domenica. [fol. 58v]

Una Messa fù sentita in Casa, l’altra à S. Carlo. La sera fù continuata la Novena.

Monday, Aug. 10, 1739

A di 10. Agosto. Lunedi.

Festa di S. Lorenzo Martire. L’A.S.R. dopo aver sentito una Messa nel suo Palazzo si portò per sentirne un’altra à S. Lorenzo in Lucina. La sera ritornò alla su detta Novena.

Tuesday, Aug. 11, 1739

A di 11. Agosto. Martedi.

S.A.R. senti la Messa alla Sua Chiesa Parrocchiale, che e di Santa Susanna V. e M. della quale si celebra oggi la Festa. La sera prosegui la Novena in Campitelli.

Wednesday, Aug. 12, 1739

Thursday, Aug. 13, 1739

A di 12. Agosto. Mercoledi. [fol. 59]

    e  13. Agosto. Giovedi.

Fù continuata l’istessa, e la Messa fù in Casa.

Friday, Aug. 14, 1739

A di 14. Agosto. Venerdi.

Il Prencipe senti la Messa al Gesù, assistette alla Novena, e poi all’Oratorio di S. Francesco Saverio.

Saturday, Aug. 15, 1739

A di 15. Agosto. Sabato.

Festa dell’Assunzione della Beatissima Vergine. S.A.R. si confessò e communicò nel suo Palazzo dove ancora sentì due Messe, dopo le quali si rendette à Santa Maria Maggiore. La sera fù a S. Eusebio per le quarant’ore. [fol. 59v]

Sunday, Aug. 16, 1739

A di 16. Agosto. Domenica.

Il Prencipe senti una Messa in Casa, e l’altra à S. Ignazio, perche ivi si celebrava con grandissima solennità la Festa di S. Giacchino Padre della Santissima Vergine. La sera andò à S. Rocco per la Sua Festa.

Monday, Aug. 17, 1739

Tuesday, Aug. 18, 1739

A di 17. Agosto. Lunedi.

     e 18.    ….     Martedi.

Ritornò all’istessa Chiesa di S. Rocco per le quarant’ore, avendo la mattina sentito la Messa nel suo Palazzo.

Wednesday, Aug. 19, 1739

A di 19. Agosto. Mercoledi.

La Messa fù in Casa, ed il giorno il Prencipe andò à S. Bernardo alle Terme, e poi à S. Marcello per le quarant’ore. [fol. 60]

Thursday, Aug. 20, 1739

A di 20. Agosto. Giovedi.

Senti la Messa nella nomata Chiesa di S. Bernardo, celebrandovisi la sua Festa. La sera ritornò à San Marcello per le quarant’ore.

Friday, Aug. 21, 1739

A di 21. Agosto. Venerdi.

Senti la Messa al Gesù, assistette al giorno à S. Ignazio all’Esequie del Cardinal Cienfuegos di fel: mem: di la sì portò agl’Agonizanti, e finalmte all’Oratorio di S. Francesco Saverio.

Saturday, Aug. 22, 1739

A di 22. Agosto. Sabato.

Sentì la Messa nel suo Palazzo, et andò sera alli Cappuccini per le quarant’ore. [fol. 60v]

Sunday, Aug. 23, 1739

A di 23. Agosto. Domenica.

S.A.R. senti due Messe nel suo Palazzo et andò poi al Clementino, dove assistette alla Cantata, che suo farvisi ogni anno in onore dell’Asunzione della Santissima Vergine. La sera fù à S. Marcello per S. Filippo Benizü Confessore dell’Ordine de’ Servi di Maria Vergine.

Monday, Aug. 24, 1739

A di 24. Agosto. Lunedi.

Il Prencipe sentì la Messa nel suo Palazzo, et andò la sera à S. Agostino per le quarant’ore.

Tuesday, Aug. 25, 1739

A di 25. Agosto. Martedi.

Festa di S. Bartolomeo Apostolo. Il Prencipe si portò alla Sua Chie- [fol. 61] sa all’Isola per sentivi la seconda Messa, avendo sentito la prima, secondo il solito nel suo Palazzo. Per le quarant’ore andò a San Bernardo alle Terme.

Wednesday, Aug. 26, 1739

A di 26. Agosto. Mercoledi.

La Messa si sentì nel Palazzo. Al giorno S.A.R. dopo aver assistito ad un accademia nel Seminario Romano, visitò la Cappella domestica dell’istesso, dove ricevette dal Pre Timoni Rettore di Esso una bellissima Reliquia de’i Santi, i Corpi, de’quali ivi riposano sotto l’Altare. A tutti piacque, perche vera, e non adulatoria l’Inscrizione, che le fri fatta da in nobili Convittori in questi termini – Fridericus Pius Urbis Amor et Deliciæ – di là [fol. 61v] ritornò a S. Bernardo alle Terme per le quarant’ore.

Thursday, Aug. 27, 1739

A di 27. Agosto. Giovedi.

Per l’isfesse il Prencipe si portò la sera à San Luigi de’i Francesi. La mattina sentì la Messa nel suo Palazzo.

Friday, Aug. 28, 1739

A di 28. Agosto. Venerdi.

Sentì la Messa al Gesù, di là, essendo oggi la Festa di S. Agostino, si portò alla sua Chiesa. La sera fù agli Agonizanti, e poi all’Oratorio di S. Severio.

Saturday, Aug. 29, 1739

A di 29. Agosto. Sabato.

La Messa fù in Casa. La sera S.A.R. si rendette à S. Silvestro delle [fol. 62] Monache, dove stava esposto il Capo di S. Gio: Battista, la di cui decollazione oggi si rammenta.

Sunday, Aug. 30, 1739

A di 30. Agosto. Domenica.

Una Messa fù in Casa, l’altra à S. Carlo.

Monday, Aug. 31, 1739

A di 31. Agosto. Lunedi. 

La sera il Prencipe andò à S. Giovanni decollato per le quarant’ore. La mattina sentì la Messa nel suo Palazzo. [fol. 62v]

Tuesday, Sept. 1, 1739

A di 1. Settembre. Martedi.

Sequirono l’istesse divozioni dell’antecedente giorno.

Wednesday, Sept. 2, 1739

Thursday, Sept. 3, 1739

A di 2. Settembre. Mercoledi.

     e 3.    ….          Giovedi.

La Messa si senti in Casa. La rera il Prencipe andò à Santa Maria in Cosmedin.

Friday, Sept. 4, 1739

A di 4. Settembre. Venerdi.

La Messa fù al Gesù. La sera il Prencipe andò agli Agonizanti, e poi all’Oratorio di S. Francesco Saverio, secondo il solito.

Saturday, Sept. 5, 1739

A di 5. Settembre. Sabato [fol. 63]

Giorno della Nascita di S.A.R. Ella ricevette moltissime sagre Reliquie, tra le quali spiccava più di tutti un cuor picciuolo di uno de’Santi Innocenti Martiri. Le divozioni si fuerò la Mattina in Casa, e dopo pranso à Santa Maria in Cosmedin.

Sunday, Sept. 6, 1739

A di 6. Settembre. Domenica.

Il Prencipe senti due Messe, una in Casa, l’altra à S. Andrea delle Fratte, ed assistette la Mattina alla Cantata, solita farsi ogni anno nel Collegio Nazareno in onore della Vergine Santissima in questo tempo. La sera ritorno a Santa Maria in Cosmedin.

Monday, Sept. 7, 1739

A di 7. Settembre. Lunedi.

La Messa fù in Casa. Al giorno S. [fol. 63v] A.R. visitò divotamente la Chiesa della Madonna del Pascolo, di la si portò à Santa Maria Eggeziaca, e finalmte à Santa Maria in Cosmedin.

Tuesday, Sept. 8, 1739

A di 8. Settembre. Martedi.

Festa della Natività di Maria Vergine S.A.R. sentì due Messe in Casa sì confessò, e si communicò. Verso mezzogiorno si partò à Santa Maria in Via, ove senti la terza Messa. La sera andò à S. Adriano in Campo Vaccino, celebrandovisi oggi la Festa sua.

Wednesday, Sept. 9, 1739

A di 9. Settembre. Mercoledi.

S.A.R. sentì la Messa nel suo Palazzo, e fù al giorno à Santa Maria della Transpontina per le quarant’ore. [fol. 64]

Thursday, Sept. 10, 1739

A di 10. Settembre. Giovedi.

La Messa come Ieri. La sera il Prencipe si portò à Santa Maria in Cosmedin per le quarant’ore.

Friday, Sept. 11, 1739

A di 11. Settembre. Venerdi.

La Messa al Gesù, e le solite divozioni agli Agonizanti, e poi nell’Oratorio di S. Francesco Saverio.

Saturday, Sept. 12, 1739

A di 12. Settembre. Sabato. 

La Messa in Casa. La sera si fecerò le solite divozioni alla Chiesa nuova ov’erano le quarant’ore.

Sunday, Sept. 13, 1739

A di 13. Settembre. Domenica.

S.A.R. sentì due Messe, la prima in [fol. 64v] Casa, l’altra nella Chiesa di Gesù, e Maria al Corso, dove si celebrava la Festa di S. Nicola di Tolentino. Dopo pranso fù à Santa Maria in Via lata.

Monday, Sept. 14, 1739

A di. 14. Settembre. Lunedi.

Al giorno il Prencipe andò à S. Bernardo alla Colonna Troiana. La Mattina sentì la Messa nel suo Palazzo come anco.

Tuesday, Sept. 15, 1739

A di 15. Settembre. Martedi.

La sera fù alla Madonna di Loreto.

Wednesday, Sept. 16, 1739

A di 16. Settembre. Mercoledi.

La Messa fù in Casa. La Benedizione col Santissimo si ricevette à S. Eustachio. [fol. 65]

Thursday, Sept. 17, 1739

A di 17. Settembre. Giovedi.

Dopo la Messa, che senti nel Palazzo L’A.S.R. ricevette dall’Ambasciadore di Malta, e gradi molte, una Cassetta piena di bellissime Reliquie unite insieme in un Reliquiario. La sera fù agl’Orfanelli, dove si dava la Benedizione col Santissimo.

Friday, Sept. 18, 1739

A di 18. Settembre. Venerdi.

Si continuarono le divozioni proprie in questo giorno. 

Saturday, Sept. 19, 1739

A di 19. Settembre. Sabato.

Festa di S. Gennaro Martire S.A.R. si confessò, si communicò, e senti due Messe in Casa, Verso mezzo di si por- [fol. 65v] tò alla Chiesa de’Napolitani, e la sera à S. Nicola Tolentino per le quarant’ore. 

Sunday, September 20, 1739

A di 20. Settembre. Domenica.

Dopo aver sentito una Messa nel suo Palazzo, il Prencipe si rendette al Gesu, ed assistette lì alla Messa Cantata, dopo la quale si fece la solenne Esposizione col Santissimo. La sera andò alla Chiesa della monte a Strada Giulia.

Monday, Sept. 21, 1739

A di 21. Settembre. Lunedi.

Festa di S. Matteo S.A.R. senti una Messa in Casa, e l’altra à S. Carlo. La sera andò à S. Andrea della Valle per ricevere la Benedizione solita darsi col Santissimo nella Cappella Barberini. [fol. 66]

Tuesday, Sept. 22, 1739

A di 22. Settembre. Martedi.

Dopo la Messa S.A.R. partì per Tivoli, dov’Ella essendosi prima divertita nella Villa d’Este, visitò divotamente la Chiesa Vicina de’i Padri Francescani.

Wednesday, Sept. 23, 1739

A di 23. Settembre. Mercoledi.

La Messa fù in Casa. La sera andò il Prencipe à S. Eustachio per le quarant’ore.

Thursday, Sept. 24, 1739A di 24. Settembre. Giovedi.

La Messa come Ieri. La sera le devozioni solite alle stimate, ov’erano le quarant’ore. 

Friday, Sept. 25, 1739A di 25. Settembre. Venerdi. [fol. 66v]

Si pratticar’uno le divozioni proprie à questo giorno.

Saturday, Sept. 26, 1739

A di 26. Settembre. Sabato.

Dopo la Messa S.A.R. si portò à S. Pietro in Vaticano, dove ammirò la bella Statua grandiosa di Bronzo della Santità di Nostro Signore che deve mettersi nel Campidoglio. La sera fù alle quarant’ore à S. Adriano in Campo Vacino.

Sunday, Sept. 27, 1739

A di 27. Settembre. Domenica. 

Le due Messe si sentirono, come al solito, una in Casa l’altra à S. Carlo, la sera S. A.R. ando all’Angelo Custode.

Monday, Sept. 28, 1739

A di 28. Settembre. Lunedi. [fol. 67]

La Messa in Casa. Dopo pranso le solite divozioni à S. Lorenzo in Lucina, e poi à Santi Cosmo e Damiano in Campo Vaccino per le quarant’ore. Ritornato che fù in Casa S.A.R. ebbe dal Pre Timoni moltissime Reliquie assai rare.

Tuesday, Sept. 29, 1739

A di 29. Settembre. Martedi.

Festa di S. Michele Arcangelo S.A.R. senti una Messa nel suo Palazzo l’altra à S. Lorenzo in Lucina. Al giorna fece le solite divozioni a l’Oratorio de S. Francesco Saverio, dove ancora ricevette la Benedizione col Santissimo.

Wednesday, Sept. 30, 1739

A di 30. Settembre. Mercoledi.

La Messa in Casa, per le quarant’ore andò il Prencipe à Santi Apostoli. [fol. 67v]

Thursday, Oct. 1, 1739

A di 1. Ottobre. Giovedi.

Dopa la Messa il Prencipe ebbe la consolazione di essere ammesso dalla Santità di Nostro Signore all’Udienza di congedo, dopo la quale l’istesso mandò à S.A.R. un Regalo sontuoso di Bellissime Reliquie. La sera ritornò à Santi Apostoli per le quarant’ore.

Friday, Oct. 2, 1739

A di 2. Ottobre. Venerdi. 

Si pratticarono le divozioni in questo giorno già molte volte accennate, cioe Primo l’assistere alla Messa nel Chiesa del Gesù all’Altare di S. Francesco Saverio; Secondo ricevere la Benedizione col Santissimo, agli Agonizanti, e terzo sentire il discorso nell’Oratorio de S.to Francesco Saverio. [fol. 68]

Saturday, Oct. 3, 1739

A di 3. Ottobre. Sabato.

La Messa in Casa. La sera il Prencipe sì rendette alla Chiesa de’Padri Francescani alla Polveriera. Ritornato in Casa ricevette da Sua Eccza la Signra Prencipessa Albani Borromei un Pezzo grande d’un Chiodo, col quale fù Crocefisso il Nostro Redentore.

Sunday, Oct. 4, 1739

A di 4. Ottobre. Domenica.

S.A.R. senti due Messe nel suo Palazzo. Si portà al giorno à S. Pietro in Vaticano, dove ricevette la Benedizione col Santissimo, e raccommandò al Prencipe degl’Apostoli il suo viaggio. Di là si rendette al Noviziato de Padri Gesuiti per dar principio alla Terza Novena in onore di S. Francesco Saverio suo particolar Protetore. [fol. 68v]

Domenica dunque 4. Del corrte avendo S.A.R. visitato la Basilica di S. Pietro per venerare con tutto l’Ossequio i Sacrosanti Depositi de’Santi Santi Apostoli prima della sua partenza da questa Dominante, poco dopo le 24. Ore si portò al Noviziato di S. Andrea de’Padri della Compagnia di Gesù, ove aveva stabilito di fare il suo ritiro per la Novena, che voleva in traprendere in onore del suo Santo Protettore il Glorioso S. Saverio. Cuiviscesa [Cuoriscesca] S.A.R. di Carrozza su la soglia della porta licenzio, con molto per altro tenerezzi, ed amorevolezza, tutta la sua Corte, con farsi intendere, che in questi giorni della Novena, avendo intenzione d’escguire un totale ritiro, nessuno s’incomodasse per Essa e che [fol. 69] che non averebbe ammessa ne veruna udienza, ne veruna visita a tali parole si vidde una ben sensibile tenerezza negl’occhi di tutti della Corte, quali, vacciata osseguiesamente Rammarico, si ritirarono, senza ne pure aver l’animo d’entrare nella Porteria di detto Noviziato. S.A.R. salì alle Camere per Essa preparate, accompagnata da i Pri dal Sig. Conte Suo Ayo [Wackerbarth-Salmour], da un Cameriere, e da un Servitore di Livrea, che furono gli unici, ch’Ella ritenne in questa Casa al suo servizio. Arrivata alle sue Camere licenziò, dopo breve complto, anco l’accennato accompagnamento, e si ritirò subito col suo Pre Confessore à dare principio alla Novena [fol. 69v] con incominciare le sue divozioni. Il ritiro di S.A.R. in tutti i giorni e stato ben singolare, ed ammirabile; non mai hà voluto vedere veruno, anco de’suoi più confidenti, e graditi, e se nel passare di Essa per le Camere hà visto ver uno, l’hà consolato bensi con un degnevole saluto; mà non già onorato col parlargli. Sé poi osservato Tale gioialità in tutto questo tempo in S.A.R. che averebbe cagionato in tutti della particolare ammirazione, se non f’osse benota la pietà esemplare della medesima, e l’impegno, e fervore, con cui ha pratticato di continuo le sue divozioni, quali sono state le seguenti.

Monday, Oct. 5, 1739 – Wednesday, Oct. 14, 1739

La mattina levata, che s’era l’A.S.R. recitava alcune sue [fol. 70] preghiere, e faceva una breve meditazione di qualche Massima delle puì importanti, indì vestitasi ammetteva il suo Pre Confessore, e con questo recitava le ore dell’Officio della Vergine SSma poi con esso conferiva di cose spirituali, e de’i punti della meditazione, che doveva fare prima del pranso. Terminata questa conferenza, si portava in Carozza chiusa col Sigre. Conte Suo Ayo al Gesù, e per osservare maggiormte il suo amato ritivo, dal Coretto dell’Appartamento, detto Farnese, sentiva due Messe all’Altare di S. Saverio. Tornato in questo Noviziato conferiva col Suo Pre Confessore, recitava con esso il vespero, e la Compieta, poi scriveva quelli lumi, che aveva ricevuti nelle sue meditazioni [fol. 70v] e quelle risoluzioni, che aveva prese. In di pranzava, e trattenevasi per qualche poco di tempo in discorso col Sigre. Conte suo Ayo, col suo Pre Confessore, e con qualche altro Padre di questo Noviziato, che aveva onorato d’Ammettere alla sua Tavola. Si il tempo era buono si portava per una mezz’ora à fare un picciolo spasseggio in giardino; Se ciò non era permesso dal tempo, occupava questa mezz’ora in un’onesto trattenimento di discorso in sua Camera. Ripigliava poi col suo Pre Confessore il recitare il matutino, e le Laudi dell’Officio della Vergina SSma, faceva la lezione del libro spirituale, conferiva la meditazione, che deveva fare, e questa era sempre di qualche massima, che venisse confermata [fol. 71] ò con l’Esempio, ò qualche atto di virtù di S. Saverio, e molto à quest’effetto di serviva della Novena del Pre Mariani della Comp.a di Gesù. Verso le ore 22. Si poneva, come la mattina in Carozza chiusa, e si portava al Gesù, ove dall’accennato Coretto orava, e meditava per più di cinque quarti d’ora avanti all’Altare di S. Saverio. Verso le 24. Tornava in questo Noviziato, si ritirava nelle sue Camere col Padre Confessore, e per conferire, e per scrivere i suoi lumi. Alla mezz’ora di notte si poneva à cena, e dopo questa trattenevasi in in breve discorso, licenziava poi tutti, a riserva del suo Pre Confessore, con cui faceva il suo Esame di coscienza, et In di recitale alcune sue divote preghiere, si disponeva per porsi à letto. [fol. 71v]

Questo fù il metodo tenuto in tutti i giorni della Novena, quale fù accompagnato da molte limosine, e da molti atti di mortificazione si interna, che esterna, con forme le fù permesso dal Suo Padre Confessore. E si a pranso, che a cena S. A.R. con molta di sin voltura si è sempre mortificata con astenersi da vari cibi di suo maggior gradimto. A tutto l’ascennato deve aggiungersi, che il Lunedi primo giorno, ed il Martedi ultima giorno della Novena fece S.A.R. con molta edificazione la sua SSma Communione all’Altare del Santo, quale non può dubitarsi, che avra singolarissima protezzione di S. A.R. anco a riflesso della prontezza, gioialità, ed allegrezza, col la quale dal Serenissimo Prencipe [fol. 72] Reale rien fatto, e stabilmte qualunque  ossequio prattica in onore de medesimo. Il certo si è, che S.A.R. ed al suo PreConfessore, ed a qualche altro, hà più volte significato, che tutti questi giorni le erano passali in tal modo, ch’ella si trovava alla fine della giornata senza accorgersi, e che averebbe ben volontieri, e con sommo suo piacere seguitato per altri molti giorni un siile ritiro. Segno evidente del fervore, con sui ha eseguite tutte le divozioni accennate.